FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dal Paleologo (allora in Italia) a Costantinopoli, il F., per evitare i pericoli conseguenti Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ricostruzione archeologica documentata dalla Lettera a Leone X (Di Teodoro, 1994), e iniziata nella bottega di Raffaello insieme i suoi collaboratori e a lasciare in sospeso quanto era già in corso d'opera. Le nozze tra il duca e Margherita Paleologo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sua biblioteca, insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò l'uso di Paleologo (m. 1425); l'orazione indirizzato all'imperatore Alessio IV Comneno di Trebisonda; tre Monodie per l'imperatrice Teodora ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] altro fuoruscito, mentre i ribelli venivano arrestati. Nelle mani di G. cadde anche Flaminio Paleologo, figlio naturale dell gli altri, dell'opera dei mantovani Lorenzo Costa il Giovane, Teodoro Ghisi e Ippolito Andreasi, ma che vide la sua massima ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] scrittura di una lettera all'imperatore di Costantinopoli Giovanni Paleologo sul finire dell'estate 1437. Il 23 dicembre criticò, mentre il De partibus animalium e i Problemata furono fatti di nuovo tradurre da Teodoro Gaza, con il quale G. sarebbe ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] 'esplicita citazione della prefazione di Teodoro Beza alla pubblicazione degli atti con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e a riportare la pace e 1580 il B. scriveva a Iacopo Paleologo affermando che il suo atteggiamento ostile verso ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] Paleologo, marchese di Monferrato, suo parente poiché una sorella del padre aveva sposato un Paleologo, offrendogli i marzo 1395 nominò dalla sua terra di Monopoli il nipote Teodoro II marchese del Monferrato governatore dei suoi feudi nel ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] in Italia sfruttando i conflitti tra il duca di Milano Filippo Maria e le grandi repubbliche di Venezia e di Firenze. Già subito dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti nel 1402 si ebbe un'alleanza tra A. e TeodoroPaleologo marchese di Monferrato ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] Teodoro a dire del Mas Latrie nel 1436; ma probabilmente qualche anno dopo (Hill). Con la morte in età infantile della proprio nipote. Sul nome di costui non vi è accordo; ché se i cronisti di Cipro parlano di un Baldassarre o di un Ponzio, va detto ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] d'Oriente e nipote di TeodoroPaleologo: lo stesso E. aveva scortato il corteo nuziale da Chambéry per la Moriana e la Val di Susa fino a Villafranca. Il matrimonio, teso a rinsaldare i legami tra i Savoia e iPaleologhi, non incontrò però il favore ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...