CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] cessione di Vercelli a Teodoro del Monferrato il 23 , I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. Jarry, Les ss.; G. Rossi Un matrimonio nel castello dei Lascaris, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] si consideravano come indipendenti i Lascaris signori di Tenda e Briga un'alleanza tra A. e Teodoro Paleologo marchese di Monferrato per un d'Occident, Paris 1896-1902, II, pp. 7 ss.; Id., Le pape et le Concile, Paris 1909, I-II, Passim; F. Gabotto, ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] quella chiesa da Gian Giorgio Lascaris detto Pirgotele; chiedeva inoltre i lettera del funzionario di corte Teodoro Sangiorgio. Ci furono però Madama a Torino, che derivano da un busto femminile del II secolo d.C. custodito nella sala delle Aquile di ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] per la prima volta nei Poetae Christiani veteres (vol. II, c. [*]8v), datati gennaio 1501 per il testo e si segnalano Giorgio Gemisto Pletone, Teodoro Gaza, Pietro Alcionio, Giorgio nome la grammatica di Costantino Lascaris (De octo partibus orationis ...
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SAVOIA TENDA, Renato
Andrea Merlotti
di. – Nacque nel 1468 da Filippo II, duca di Savoia, e dalla sua amante Libera Portoneri, proveniente da una famiglia di piccola nobiltà di Carignano.
Si formò alla [...] legittimazione. Gli rimasero solo i territori dei Lascaris, su cui aveva autorità la moglie Anna. il 1505 e il 1506 il duca Carlo II si era deciso a reintegrare Renato nel possesso delle ad assediare Brescia con Teodoro Trivulzio, quindi si trasferì ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] era già stato visto da Giovanni Lascaris il quale ne diede notizia ad con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzione di un trasferimento a Roma a cui , 43, 52, 55-61, 160 s.; P. Di Teodoro, "Se non che tali ponti cadean in brieve contro al ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] , in compagnia del vescovo Atanasio Calceopulo, come si deduce dalla lettera di Costantino Lascaris assegnata al 1462 (Chalceopulos, p. 199). Con molta probabilità, durante il pontificato di Pio II il G. fece un viaggio a Roma, come si ricava da una ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] tra febbraio e marzo 1495, di Lascaris, maestro di Bembo e Gabriel, strumento Tra le edizioni latine spiccano le traduzioni di Teodoro Gaza. In italiano l'unica edizione fu I al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Medici del 22 maggio 1489, in cui è raccomandato Teodoro Marullo, «fratello de uno Marullo uomo molto dotto ) negli epigrammi che lo lodano: I 4 e 10; II 5 e 37; III 3, 12, 47, 53; ’anno successivo insieme con Costantino Lascaris il M. tradusse, o ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] il 1452, si faceva allievo di Teodoro Gaza, completando evidentemente la sua conoscenza ove ebbe come allievi Giano Lascaris, Giovanni Lorenzi, insieme con . Kristeller, Iter Italicum, I, London-Leiden 1963; II, ibid. 1967, ad Indices.Tra le fonti, si ...
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