Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] di Laodicea, nella prima metà del sec. 4°, impose un a. diverso per ogni carica sacerdotale (Mansi, II, 1759, col. 567). Secondo Teodoro di Mopsuestia (m. 428) i diaconi dovevano portare abiti differenti da quelli usati dai laici (Les Homélies ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] immagine portatile, un'"icona". Secondo il racconto di Teodoro Lettore (morto nel 530, ma riferito soltanto da types iconographiques de la Mère de Dieu dans l'art byzantin, in Maria, II, Parigi 1952, pp. 403-44; id., Les types iconographiques de la ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] a Pavia, 'Madonna Verona' a Verona, il s. Teodoro a Venezia, fatto con un torso dell'imperatore romano Adriano in e arte sveva. La scultura, la glittica, la miniatura, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e tre anni dopo, nel 1743, l'elettore Carlo Teodoro lo riconfermò nelle cariche di ingegnere e sovrintendente alle Fabbriche e 'Opera (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
Antonio ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] gr. 372, c. 33r, del sec. 11°) e del Salterio di Teodoro (Londra, BL, Add. Ms 19352, c. 23r, del 1066).Ma la Noctes Atticae, a cura di R. Marache, 2 voll., Paris 1967-1978: II, pp. 119-122; Solino, Collectanea rerum memorabilium, a cura di T. Mommsen ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] nuova Accademia l'H. poté seguire i corsi di Teodoro Matteini, incaricato dell'insegnamento della pittura di storia. A accolta negli ambienti torinesi, il nuovo re Vittorio Emanuele II premiò l'artista conferendogli l'Ordine dei Ss. Maurizio e ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] a Giovanni Brusin nel suo 70° compleanno, Aquileia 1953, pp. 373-383; G. Galassi, Roma o Bisanzio, II, Roma 1953; M. Mazzotti, Il cosiddetto ''Palazzo di Teodorico'', CARB 2, 1956, pp. 81-86; id., Cripte ravennati, FR, s. III, 23, 1957, pp. 28-63 ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] di Ictino e Carpione sul Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua thólos dorica di Delfi (380 a.C. ca.); Grande di Lefkadia (300 a.C. ca.). Mentre risalgono al II sec., sia la più grande volta ellenistica in superficie, larga 7 ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] , dove vissero, nel corso del sec. 8°, i ss. Platone, Teodoro Studita e Pietro d'Atroa, non restano oggi che poche vestigia, relative Cami), fondato da Irene Comnena e completato dal marito Giovanni II (1118-1143), di cui restano oggi le tre chiese ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] nel 169 d. C. Nel 193 d. C. accolse Settimio Severo (Herod., ii, 11) e si oppose invece, fedele al Senato, a Massimino il Trace nel della chiesa ad opera della comunità aquileiese e del suo vescovo Teodoro (che pontificò dal 305 o 6 al 315 o 16). ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...