DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Antonia, figlia di Vittorio Amedeo III, andata sposa a Clemente Teodoro di Sassonia nel 1781 e deceduta appena un anno dopo.
alla luce una bambina; due giorni dopo moriva anche Giuseppe II. Il 12 marzo giungeva dalla Toscana Pietro Leopoldo per la ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] 1738. Nel settembre, il ritorno sull'isola di Teodoro di Neuhoff spinse anche il Boissieux a una dura Genova 1837, pp. 267-277; M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova, II, Genova 1851, p. 48; A. Letteron, Pièces et documents divers pour ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] 51-74). Le analogie con le monodie di Teodoro Prodromo dimostrano quanta retorica sia presente nel componimento, anche 1892-94, n. 3634a, p. 2181; N. Festa, Le lettere greche di Federico II, in Arch. stor. italiano, s. 5, XIII (1894), p. 12; L. ...
Leggi Tutto
BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] .), datato 1644. Nel 1880 A. Bartoli ritrovò in un manoscritto di Firenze (Magliabechiano II, I, 80) il canovaccio di una commedia dell'arte: La Spada fatale.
Teodoro Ameyden, che ebbe occasione di veder recitare tre delle commedie del B., nota nella ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] Adorno e Doria, nominò a quella carica un proprio generale, Teodoro Trivulzio. Per qualche giorno si rischiò un tumulto. Poi però du Bellay, a cura di V.-L. Bourrilly - F. Vindry, II-IV, Paris 1910-19, ad Indices; Correspondencia de Carlos V con el ...
Leggi Tutto
POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] del gonfalone processionale della Scuola di S. Teodoro, che proprio in quell’anno era stata della Regina de’ Cieli’. A rediscovered masterpiece by P. da L., in Studi Tizianeschi, II (2004), pp. 48-56; G. Tagliaferro et al., Le botteghe di Tiziano, ...
Leggi Tutto
FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] la sua ordinazione romana anche F. fu vittima della feroce repressione compiuta a Ravenna dal patrizio Teodoro per ordine dell'imperatore Giustiniano II. Arrestato e condotto a Costantinopoli assieme con altri notabili della sua città come lui fatti ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] ) e poi di Massa Marittima (1511), il 10 marzo 1511, a diciannove anni, venne creato cardinale di S. Teodoro dal pontefice Giulio II. Tra i suoi benefici, inoltre, il giovane porporato poteva annoverare la commenda dell’abbazia di S. Leonardo della ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] villa Trabia a Bagheria sotto la direzione dell'architetto Teodoro Gigante, nipote del più famoso Andrea che aveva in Sicilia, in La Sicilia nel Settecento. Atti del Convegno… 1981, II, Messina 1986, pp. 730 s.; C. Siracusano, La pittura del ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] di stringere alleanza con Neri Acciaiuoli e con Teodoro Paleologo per un'azione contro la Compagnia I, Paris 1962, nn. 254 p. 38, 750 p. 105, 860 p. 119, 2188 p. 304; II, ibid. 1963, n. 3632 p. 168; Acta Urbani p.p. VI (1378-1389), Bonifacii p.p. ...
Leggi Tutto
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...