GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] accettò l'incarico di lettore di oratoria e di lettere greche che il Comune di Lucca gli aveva offerto di nuovo il 22 giugno 1456, di Giorgio Valla, e i Problemata di Aristotele, in quella di Teodoro Gaza, vide poi la luce in un in folio a Venezia, ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] i voti solenni il 26 maggio 1722. Seguiti con grande profitto gli studi di filosofia e teologia, fu per alcuni anni lettore di ambedue le inserite spurie o dubbie. Aiutato dai confratelli Teodoro Bianchetti e Floriano Pomarolli, che effettuarono ...
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TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] orme del padre, sia come legista e lettore all’Università torinese sia come senatore; il secondo, cavaliere dei Ss. Maurizio e Marino); Lorenzo intraprese la carriera militare, Stefano e Teodoro quella ecclesiastica; infine, oltre a due figlie femmine ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] e mons. Giovanni Cianci Danesi, vescovo di Gallipoli, lettore di teologia, al quale dedicò l'operetta scolastica Sentimenti cattedra di economia politica e commercio, il poeta Girolamo Ierocades, Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del 1793- ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] chiede all'abate per conto del D. un parere sull'origine teramana di Teodoro De Lellis, vescovo di Feltre dal 1462 al 1464 e di Treviso dal 1464 chinea. La prefazione al lettore è del già ricordato Francesco Origlia. Nell'opera il D. pone sempre in ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] IlTeodoro o la forza dell’amor patrio (Milano 1803), sui rivolgimenti politici a Venezia fra il 1792 e il periodo Ginevra 2003, pp. 253-273; P. Rambelli, Autori e lettori nel secondo settecento. Il caso di A. P., in I margini del libro. Indagine ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] Vitelli subentrò a Merula nell’incarico di lettore e professore di retorica presso la Repubblica diffusione della grammatica greca di Teodoro Gaza: la prima copia smise di essere favorevole a Vitelli e con il suo collega si scagliò contro di lui con ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] del lettore e dello scrittore colti ad un genere che deve riacquisire la sua dignità letteraria. Il F. scrisse altre biografie rimaste inedite: quelle delle beate Osanna e Colomba, di s. Caterina, di Benedetto XI e quella del beato Teodoro ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] Campana, studiando umanità con l'abate Paolo Ponticelli e, quindi, filosofia con il domenicano Teodoro Maria Mozachino, lettore nel seminario di Osimo: a questo il B. dovette l'indirizzo teologico agostiniano-tomistico che improntò tutte le sue opere ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] università di Pisa, ibid. 1914; Giuseppe Zambeccari lettore nello Studio pisano. Del sonno della vigilia e un consulto di Cristoforo Teodoro Verzani, in Riv. di storia delle scienze med. e naturali, VII (1916), pp. 29-41; Il primo orto botanico in ...
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