VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] Giuseppe Tassini, Teodoro Toderini) lettore di Sacra Scrittura. Nel 1545 era stato trasferito alla provincia veneta di S. Domenico e affiliato al convento veneziano dei Ss. Giovanni e Paolo.
Alla fine del 1546 ebbe incarico di accompagnare il ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] accolto con favore «da prelati cospicui come il Galli, il Millo e il Carafa, e da uomini preclari come 316, 346).
In questa veste fu lettore informato dei mutamenti del clima culturale in s. Antonio abate a s. Teodoro e a s. Atanasio. Tali edizioni ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] , danese, svedese e islandese. Organizzò lettorati e seminari di specializzazione in storia letteraria e Leopardi (in Il Convegno, IV [1923], pp. 441-461, 513-531; V [1924], pp. 5-30); La poesia romantica dell'anima borghese: Teodoro Storm (ibid., VI ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] filosofia e teologia sotto la guida del teologo Teodoro da Bergamo (non è chiaro se a Brescia o nello Studio generale di Milano). Ordinato sacerdote verso il 1626, fu successivamente nominato lettore di filosofia.
Nel capitolo del luglio 1632 venne ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] C. nel campo dell'erudizione municipale; poi, dal 1763, a Milano, presso il convento delle Grazie e in qualità, questa volta, di lettore di filosofia.
Già dall'anno precedente il C. faceva parte dell'Accademia pavese degli Affidati; a Milano diventò ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] , ma probabilmente su suo impulso - il F. offriva al lettore la riedizione della traduzione erasmiana di due ). Nel novembre 1526 il F., dopo avere offerto agli studiosi un corpus grammaticale greco (la Grammatica di Teodoro Gaza, l'Enchiridion ...
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RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] primo approdo sia stato a Padova, dove risiedeva di certo nel 1561. Il suo nome non figura nelle fonti dell’Università, ma fu verisimilmente lettore nello Studio (cfr. l’Aldina di Tucidide della Biblioteca apostolica Vaticana, A.I.28, da lui scoliata ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] marzo. Dal 1469-70 al 1475-76 fu lettore di retorica a Pavia con ottanta fiorini di il cardinale Teodoro e il principe Bonifacio, discepoli di Antonio Astesano, che il C. cita nella lettera che fa da prefazione all'opera.
Il libro fu pubblicato il ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] A partire dal 1450 il C. intraprese una fruttuosa carriera di insegnante e studioso. Fu lettore nella facoltà delle arti grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da Gaza. Tra costoro il C. cita se stesso ("quorum unus ego fui"): ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] aveva dedicato il suo Cursus theologicus.
Fin dal 24 ag. 1652 il p. generale Fortunato da Cadore lo aveva proposto come lettore a Piacenza; precedenti (Teodoro Foresti da Bergamo, Gaudenzio Bontempi, Pietro Trigoso, ecc.); secondo il Pobladura, ...
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