CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] in qualità di arbitro, di risolvere una controversia tra Teodoro del Monferrato da una parte, Amedeo d'Acaia e . 179,ff. 343r-346v), repetita a Parma nel 1414, quando il C. era lettore ordinario del Digesto Vecchio. Di una repetitio della l. si is ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] la sede generalizia) e mutando il nome in Tomaso. Ancora assai giovane ottenne incarichi di lettore della sacra scrittura e di Alfonso II d'Este, i medici Bernardino Paterno, Teodoro Angelucci e Vincenzo Carrari, l'erudito Bartolomeo Burchellati da ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] l'incarico di supplire Sebastiano Foscarini, eletto per due anni consigliere a Cipro, quale lettore di filosofia nella scuola di Rialto.
Era stato, il Foscarini, suo maestro (un autorevole maestro, giacché tenne quella prestigiosa cattedra per oltre ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] . Pietro e Paolo a Pera (Costantinopoli) e rientrò a Chio nel 1555 come lettore del suo convento.
Qui si trovò coinvolto in un conflitto giurisdizionale tra il vescovo latino, appoggiato dai francescani, e i due commissari della repubblica di Genova ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] il 10 febbr. 1534; approfondì in particolare il diritto civile, sotto Marco Benavides e Antonio Porcellino, e quello feudale: di questa materia fu anche lettore della madre; dall'unione nacque il figlio Teodoro, legittimato a Venezia nella primavera ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] di Ginevra Sforza, l'incarico di lettore di retorica e poesia presso lo Studio di Bologna. Il soggiorno in questa città, durato fino in latino di Teodoro Gaza), dedicati ancora ad Iacopo Antiquari.
Negli ultimi anni della sua vita il D, godette ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] Il Capitale e Miseria della filosofia. Da Londra prese contatti con Ernesto Teodoro Moneta, direttore del quotidiano milanese Il ai lettori a urne aperte, si rivolse al «solo lettore» raggiungibile in tempo, il tipografo (Al tipografo, in Il Giornale ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] c. 5v) - intenti risolutamente divulgativi a vantaggio dei lettori "che della lingua latina non hanno cognizione" (Discorso, c trattazione presuppone la presenza di un destinatario non fittizio, il conte Teodoro de' Bardi di Vernio. Ma al di là di ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] che lasciò Rimini giovanissimo. Verso il 1473 lo troviamo a Roma, dove udi Teodoro Gaza disputare sul fato. Nello stesso 1511 l'A. contribuì con un carme latino indirizzato al lettore, che veniva informato dell'utilità e del contenuto dell'opera. ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] opera di Ottavio Menini, Valerio Marcellini e Teodoro Angelucci. Nel 1600 il canzoniere del M. vide la luce insieme , Roma 1974, pp. 127-169, 199-204, 217-232; Id., Leopardi lettore di C. M., in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno ...
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