Fratello di Isacco II, lo detronizzò (1195) e lo imprigionò insieme con il figlio Alessio (Alessio IV). Da Enrico VI, imperatore d'Occidente, che come erede dei Normanni aspirava a conquiste in Albania [...] con i Veneziani per far dirigere la quarta crociata su Costantinopoli, che venne presa il 17 luglio 1203. A., deposto, fuggì e dopo varie peregrinazioni giunse presso il genero, TeodoroLascaris, imperatore di Nicea, che lo chiuse in un monastero. ...
Leggi Tutto
Politico, storico e teologo bizantino (n. Chonae metà sec. 12º - m. Nicea, tra il 1210 e il 1220); fratello e discepolo di Michele, ebbe importanti cariche civili; sotto Alessio V cadde in disgrazia. Dopo [...] l'occupazione latina di Costantinopoli (1204) si rifugiò a Nicea, presso TeodoroLascaris. La sua Storia (Χρονικὴ διήγησις), in 21 libri, dal 1180 al 1206, è fonte di prim'ordine per il periodo da Michele Comneno all'Impero latino d'Oriente; ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1222) di Manuele Comneno, sfuggì alla strage che colpì la sua famiglia alla caduta di Andronico I (1185). Quando i Latini occuparono Costantinopoli (1204), s'impadronì di Trebisonda, proclamandosene [...] imperatore con il titolo di Gran Comneno (adottato anche dai suoi successori) e, con la protezione dei principi turchi limitrofi, cercò di ampliare i suoi dominî, a spese di TeodoroLascaris, imperatore di Nicea. ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] , si recò nell'Asia Minore, dove fu accolto con grandi onori. Ma le trattative, condotte con il principe ereditario TeodoroLascaris, si trascinarono a lungo senza portare al successo sperato, cosicché B. nella primavera del 1254 dovette tornare in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] era di indurre i Greci, tanto quelli dei territori sottomessi dai Latini, quanto quelli soggetti al sovrano di Nicea TeodoroLascaris, a rinunciare allo scisma, ad accettare la dottrina della Chiesa romana sui punti controversi e a riconoscere come ...
Leggi Tutto
Successore (Didymòthicon 1193 - Ninfeo 1254) di Teodoro I Lascaris (1222), di cui sposò la figlia e assunse il nome di Lascaris che poi trasmise al figlio Teodoro II, ne continuò la politica rivolta a [...] europee occupate dai Latini nel 1204. Sconfitti i crociati (1224), giunse sino ad Adrianopoli, ma trovò un concorrente in Teodoro Angelo Comneno, despota dell'Epiro, che intendeva salire sul trono di Tessalonica. Quando (1230) questi fu sconfitto da ...
Leggi Tutto
Marito (m. 1222) di Anna, figlia di Alessio III Angelo, alla caduta di Costantinopoli in potere dei Latini (1204), si rifugiò in Asia Minore, a Nicea, che divenne il centro della riscossa bizantina. Nonostante la pressione latina, T. organizzò lo stato, e (1209) fu incoronato basilèus dal patriarca Michele Autoreiano. Dovette far fronte, con alterne vicende, sia alla minaccia latina sia alla minaccia ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1258) di Giovanni III Ducas Vatatze, succedette (1254) al padre all'età di 33 anni. Energico e risoluto, sconfisse i Bulgari garantendosi i territorî conquistati dal padre in Tracia e in Macedonia; dal despota di Epiro, Michele II, ottenne Durazzo e una fortezza al confine fra Epiro e Bulgaria. Lasciò il trono al figlio di sette anni, Giovanni IV, sotto la reggenza di Giorgio Muzalon ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] da Messina, con le annotazioni e i complementi autografi del Lascaris. Manuzio ristampò l'opera nel 1512 con dedica al Gabriele. scritta intorno al 1462, è rivolta all'umanista bizantino Teodoro Gaza, esule anch'egli nell'Italia meridionale; altre ...
Leggi Tutto
Condottiero (Casale Monferrato 1360 circa - Pavia 1412). Dopo aver servito successivamente gli Scaligeri, i Carraresi e Gian Galeazzo Visconti, riuscì a costituirsi una piccola compagnia di ventura; ritornato [...] vasto. Capo della fazione ghibellina, con l'aiuto di Teodoro II di Monferrato, Astorre e Francesco Visconti, nel 1409 . Due anni dopo morì, lasciando erede del suo dominio la moglie, Beatrice Lascaris di Tenda, che poi sposò Filippo Maria Visconti. ...
Leggi Tutto