Figlio (n. 1366 - m. Pinerolo 1418) di Giacomo. Successo (1402) al fratello Amedeo, concluse la pace con Teodoro II Paleologo di Monferrato (1411); lottò contro il marchese di Saluzzo, alleato di Amedeo [...] VIII di Savoia, fratello di sua moglie Bona, al quale, morendo egli senza figli legittimi, andarono i suoi possessi piemontesi ...
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Moglie (m. 1316) di Andronico II Paleologo (1287). Nel 1305, avendo ereditato per la morte del fratello Giovanni il marchesato del Monferrato, ne investì il proprio figlio Teodoro dando inizio ai Paleologi [...] di Monferrato ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] IV Comneno, avendone sposato nel 1458 la figlia Teodora Comnena, nota anche come Despina Hatun. Dall’unione State, New York 2003, pp. 15-45.
3 Manuele II Paleologo per esempio partecipa alla campagna militare di Beyazid I contro Filadelfia (Alaşehir ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] romana. Al concilio di Ferrara e Firenze Eugenio IV e Giovanni Paleologo avevano messo fine dopo cinquecento anni allo scisma; il decreto S. Stefano Rotondo, S. Susanna e S. Teodoro; sicuramente importanti quelli intrapresi per i Palazzi Apostolici ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Costantino47. La testimonianza dei pellegrini russi del periodo paleologo prova che la chiesa e i mausolei imperiali erano ancora una reliquia della vera croce, associata a Costantino da Teodoro Anagnoste, il quale affermava, nel VI secolo, che ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] la protezione del suo Marchesato al L. e al Comune di Pavia sino all'insediamento del suo successore, che fu Teodoro I Paleologo, figlio dell'imperatore di Bisanzio. Il L. nel maggio dello stesso anno fu eletto, con Guido Della Torre, arbitro per ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] forma di esaltazione dinastica anche nel caso di Michele III (842-867) e Teodora, raffigurati in trono nel codice Skylitzes Matritensis3, fino a Giovanni V Paleologo (1332-1391) e Anna Paleologina, ritratti in Santa Sofia di Costantinopoli.
Nel X ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] ; in seguito, secondo le disposizioni testamentarie, si insediò in Monferrato il figlio cadetto di Iolanda e Andronico Paleologo, Teodoro, il quale, con l'aiuto determinante della famiglia genovese degli Spinola, di cui aveva sposato una figlia ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di Pavia, tanto che l'imperatore d'Oriente, Emanuele Paleologo, quando dovette recarsi in Francia per cercare aiuti contro i Milano (il futuro papa Alessandro V), il marchese Teodoro II del Monferrato e Francesco Visconti ben duecento nobili ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] viaggio a Mantova (Turba, p. 147). Il D. fu comunque uno degli artefici principali e più efficaci del patto nuziale tra Paleologhi e Gonzaga, come dimostrano due lettere, entrambe del 27 febbr. 1517, a Francesco e a Isabella (Turba, pp. 148 s.). Con ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...