Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] a "la gastolda e le degane" nel 1358, Si veda ibid., p. 526, doc. 63; Rodolfo Gallo, La Scuola Grande di San Teodoro di Venezia, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", Classe di scienze morali e lettere, 120, 1961-1962, p. 464 ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] a finire in cancrena (Caroti, 1994, p. 139).
Non c'è qui precisa imputazione di responsabilità, ma il sospetto cade su Teodoro d'Antiochia, alla luce di un altro errore umano che si riscontra nella stessa cronaca (IV, 12). Durante l'assedio di ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] di Boucicaut.
Il G. continuò a perseguire una politica decisamente avversa ai Francesi, ponendosi sotto la protezione di Teodoro II Paleologo marchese di Monferrato che gli concesse l'uso del castello di Casaleggio, già degli Spinola. Quando, nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] Lazzaro e del ricco epulone in Ignazio Diacono. Fini più propriamente didattici hanno i Tetrastici (gruppi di quartine) di Teodoro Prodromo, una sorta di sommario dei due Testamenti; le poesie in decapentasillabi sui Salmi e sul Cantico dei Cantici ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] Costantinopoli del 553 svalutava la sede di M. per svalutare Teodoro (in angulo et ignobili loco terrarum latitans, in Mopsuesteno... autori ritengano di poterlo riferire al lungo episcopato di Teodoro. Gli stessi autori ritengono che un certo tempo ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] di un discorso letto all'Accademia di Mannheim il 16 apr. 1799 in occasione della morte dell'elettore palatino Carlo Teodoro, Les vicissitudes de l'Académiè des sciences de Manheim, Manheim 1799, si ricordano le Observations minéralogiques sur les ...
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Città della Francia settentrionale (37.000 ab. ca.), nel dipartimento di Yvelines, ai margini della foresta di Saint-Germain. Centro industriale e stazione di villeggiatura.
È l’antica Pinciacum, ricordata [...] da Caterina de’ Medici a P. (luglio 1561), al fine di conciliare le dottrine dei cattolici e dei protestanti. Teodoro di Beza, capo della delegazione protestante, espose la dottrina dei riformati, mentre da parte cattolica furono presenti tra gli ...
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Nome di varî scultori greci. 1. Z. di Soli di Cilicia (sec. 3º-2º a. C.), noto da una firma a Lindo, compagno di Sosipatro. 2. Flavio Z. di Afrodisiade in Caria (sec. 1º d. C.), noto da numerose iscrizioni [...] in cui l'artista dice di avere ornato molte città con le sue sculture e di aver costruito il monumento funerario di famiglia. n Va ricordato anche uno Z. architetto, figlio di Teodoro, costruttore (170 d. C. circa) del teatro di Aspendo in Panfilia. ...
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. Nome di alcuni sovrani del secondo regno bulgaro, fra il 1187 e il 1257; in quest'anno i discendenti diretti del fondatore, Ivan Asen I il Vecchio, si estinsero, ma il nome di Asen ricorre anche dopo, [...] l'aiuto dei Russi, l'usurpatore, suo cugino Boril (1207-1218). Prese presto posizione fra i regni rivali di Tessalonica (Teodoro Comneno, 1222-1230), di Nicea (Giovanni III Vatatzes, 1222-1254) e l'impero latino di Costantinopoli. Alleato e parente ...
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SELO Cittadina russa posta 32 km. a sud di Leningrado, con 15 mila ab. Situata in una regione collinosa, ridente e salubre, è nota soprattutto per le ville e i palazzi fatti costruire nel sec. XVIII e [...] 1747), l'Ammiragliato (arch. Kozlov, 1780) e altri. A nord del parco del palazzo si allunga la città di San Teodoro (Fedorovsky Gorodok) costruita tra il 1914 e il 1917 in stile russo per la famiglia imperiale. Tra le varie costruzioni ricordiamo il ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...