Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] -615); s. Deusdedit o Adeodato I (615-618); Bonifacio V (619-625); Onorio I (625-638); Severino (640); Giovanni IV (640-642); Teodoro I (642-649); s. Martino I (649-655); s. Eugenio I (654-657, eletto mentre Martino I era in prigionia); s. Vitaliano ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] , quando fu composta la questione monotelita, imperatore ed esarca indussero gli arcivescovi a riconciliarsi col papa. Così nel 680 l'arcivescovo Teodoro intervenne al concilio di Roma, e nel 682 vi fu un accordo fra lui e il papa, e l'abbandono dell ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] della regola di Pacomio (morto nel 348) erano tenuti allo studio e alla trascrizione di opere ascetiche, e la riforma di Teodoro di Studion (morto nell'826) contempla nel modo più preciso l'obbligo e il modo di tenere in ogni monastero una biblioteca ...
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SERRATURA (gr. κλεῖϑρον; lat. sera, claustrum; fr. serrure; sp. cerradura; ted. Schloss; ingl. lock)
Giulio PELA
Emilio MAGALDI
Filippo ROSSI
La serratura, intesa come elementare mezzo meccanico di [...] (Vetulonia). Sebbene, secondo Plinio (VII, 198), gli antichi attribuissero al famoso costruttore e inventore del sec. VI a. C., Teodoro di Samo, l'invenzione della serratura, i poemi omerici (Iliade, XIV, 168; Odissea, XXI, 6-7, dove, anzi, si ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] Filippo vi trasportò la residenza da Heidelberg (1720) facendone la capitale del Palatinato. Fu abbellita particolarmente da Carlo Teodoro. Nel 1794 cadde in mano dei Francesi, ma fu ripresa dagli Austriaci. Nel 1803 venne assegnata al granducato ...
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IPSILANTI (Υψηλανῖης)
Carlo TAGLIAVINI
Angelo PERNICE
Nobile e antica famiglia greca del Fanar, illustratasi nella seconda metà del sec. XVIII e nei primi decennî del XIX con alcune notevoli figure.
Alessandro [...] verso il confine transilvano. Questa mossa provocò forti malumori. Peggio fu poi quando, l'8 giugno, egli fece uccidere Teodoro Vladimirescu che, allontanatosi anche lui da Bucarest, ne aveva seguito le orme ed era caduto nelle sue mani. Il principe ...
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Poeta latino, nato in Alessandria d'Egitto. Lo conferma egli stesso (Carm. min., 22, 20 Birt) considerando Alessandro Magno conditor... patriae (cfr. anche Carm. min., 19,3, nostro cognite Nilo e Suida [...] , forse alessandrina (cfr. Carm. min., 31, 43) Verso il 404, cadde forse in disgrazia per un epigramma contro Adriano e Teodoro (Carm. min., 21). Nonostante i suoi tentativi informati ad eccessiva umiltà, egli (carm. min., 22) non riuscì a placare il ...
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Nacque a Chambéry, il 24 febbraio 1360, da Amedeo VI, conte di Savoia, e da Bona di Borbone. Ammogliatosi con Bona, figlia di Giovanni duca di Berry; messo nel 1377 da suo padre al governo della Bresse, [...] carattere di spontaneo moto di contadini (i Tuchini), fu tuttavia moto essenzialmente antisabaudo, fomentato dal marchese di Monferrato Teodoro II e da Gian Galeazzo Visconti, desiderosi di ricacciare i Savoia dal Canavese e dal Biellese. Con la ...
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Figlio di Giacomo di Savoia e della seconda sposa di questo, Margherita di Beaujeu, nacque a Pinerolo nel 1363 e successe al padre nella signoria di Piemonte nel 1366, in virtù del testamento paterno, [...] III di Saluzzo, lo fece prigioniero e lo liberò solo a patto di una pace umiliante; nel 1396, tolse Mondovì a Teodoro II di Monferrato e la difese tenacemente; costretto nel 1398 ad accettare l'arbitrato di Gian Galeazzo Visconti, contrario ai Savoia ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] in Le muse e il principe, a cura di A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, G., Giovanni Tzetze e Teodoro Gaza, ibid., pp. 83-86; E. Corradini, Medaglia di G. da Verona, ibid., p. 157; J. Anderson, Il risveglio dell'interesse per le ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...