CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] concistoro di Giovanni XXII, celebrato il 18 dic. 1316, entrò a far parte del Sacro Collegio come cardinale diacono di S. Teodoro, insieme con altri sette prelati. La considerazione in cui fu tenuto da Giovanni XXII prima e da Benedetto XII poi gli ...
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MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] Peschiera e Rocca d’Anfo. Lo compromise anche, agli occhi degli inquirenti, il ritrovamento nella sua casa di una lettera di Teodoro Lechi e di un’ode in morte di Napoleone non scritta da lui ma ritenuta indizio di collegamento pericoloso con altri ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] nella Direzione generale della polizia. Dal 1811 fu per dieci anni a Napoli presso il duca Caracciolo di San Teodoro, occupandosi dell'educazione del figlio Carlo Maria ed ebbe così occasione di frequentare la migliore società intellettuale, compiere ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] aspettative del B. e del Cotta.
Quando, in seguito all'elezione di Carlo Gonzaga a capitano del popolo, il fratello Teodoro fu imprigionato perché tramava ai danni della Repubblica, anche il B., il cui nome era fra quelli dei congiurati, fu condotto ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] , con uno stipendio annuo di duecento ducati. Nel 1783 il B. era passato, però, al servizio dell'elettore di Baviera Carlo Teodoro di Wittelsbach a Monaco; qui cantò al teatro di corte fino al 1787 (secondo il Rudhart rimase in servizio fino al 1790 ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] Milano (Torre, 1674); Giovanni Domenico, scultore attivo alla fabbrica tra il 1640 e il 1645, anno della sua morte; e Teodoro (1626-1714), parroco di S. Calimero. Francesco a sua volta ebbe due figli, entrambi scultori, Giuseppe (1633-1703) e Isidoro ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] morto a Roma prima della celebrazione della cerimonia, Vitaliano ordinò al suo posto e inviò alla sede di Canterbury il monaco Teodoro di Tarso (668-690) affiancandogli l’abate del monastero di Nisida Adriano.
La scelta dei dotti monaci e la loro ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] libro La mia legione ) fu molto difficile. A ostacolare il suo piano intervenne prima il generale piemontese Teodoro Cacherano di Briccherasio inviato da Carlo Alberto a Piacenza come governatore; poi la commissione militare cittadina incaricata di ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] gli studi in conservatorio e sentendosi ormai pronto per affrontare la carriera teatrale, compose l'opera in quattro atti Teodoro Körner su libretto del fratello Alberto. Il lavoro, rappresentato il 27 nov. 1902 allo Stadt-Theater di Amburgo nella ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Luca). Le prime opere romane sono tuttavia per lo più di carattere religioso, come il S. Giuliano (1786) della chiesa di S. Teodoro (Sica, p. 58), I beati Nicolò Fattor e Tommaso de Cori del 1786 e I beati Sebastiano Apparizio e Giuseppe della Croce ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...