BELLOCCHI (de Belloculis), Luchino
Alessandro Simili
Originario di Voghera, fu medico molto noto tra la fine del sec. XIV e la prima metà del seguente. Poco sappiamo della sua vita e questo poco non [...] rimaste ignote. Da allora le notizie che lo riguardano divengono ancora più scarse. Risulta soltanto che fu archiatro di Teodoro Paleologo II marchese del Monferrato (morto nel 1418), della vedova di costui Margherita di Savoia e, dal 1431 fino ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] 'agiatezza della famiglia o della protezione che le aderenze del padre avevano potuto procurargli. A Mantova fu anche scolaro di Teodoro Gaza e si innamorò del greco. Per questi due maestri B. mostrò anche più tardi grande venerazione. Alla morte di ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] . La maniera aspra delle ante d'organo di S. Marco (Venezia, Museo di S. Marco, firmate) con i santi Marco e Teodoro da un lato, Gerolamo e Francesco dall'altro, le fa riconoscere come del primo periodo; secondo la tradizione furono commissionate nel ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Arles per questioni amministrative e disciplinari (ep. 4), e al re Childeberto chiarendo che sotto il regno di Giustiniano e Teodora nulla aveva minacciato la fede, e affermando la propria rigorosa fedeltà al Concilio di Calcedonia e al Tomus di papa ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] , Molo e Portello); nel 1840 spostò i due nuovamente deliberati in quartieri più decentrati: nel 1846 quello di S. Teodoro era terminato e quello di S. Vincenzo in costruzione.
Dal 23 novembre 1835 accademico di merito dall’Accademia ligustica di ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] iniziato la sua carriera.
Più o meno in questo stesso periodo il M. sarebbe stato attivo anche alla corte di Carlo Teodoro di Baviera.
In assenza di testimonianze precise dobbiamo rifarci ai libretti: già in quello de Gli uccellatori il M. è indicato ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] 30 maggio 1449, a S. Niccolò di Lido, per venerarvi le reliquie dei ss. Niccolò Maggiore, Niccolò Minore e Teodoro li esposte. La formazione culturale del D. fu prevalentemente letteraria: frequentò la scuola di Cancelleria a Venezia, ascoltando in ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] G. redigeva una lettera di dedica a papa Sisto IV per la prefazione di un'edizione dei Problemata pseudoaristotelici tradotti da Teodoro Gaza e stampati a Roma dal tedesco Johann Reinhard (IGI, 847); il G. con molta probabilità era dunque rimasto al ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] 37-50) e lamento della madre concluso dall'invocazione alla Vergine (vv. 51-74). Le analogie con le monodie di Teodoro Prodromo dimostrano quanta retorica sia presente nel componimento, anche se non si può non riconoscere l'autenticità dei sentimenti ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, che si distende, in asse verticale rispetto al vicino Canal Grande, lungo la salizzada di S. Stae, il 3 genn. 1628, ultimogenito [...] IV) Tommaso (gennaio 1618-55), comandante di galea, vicecapitano delle navi, governatore di galeazza, partecipò alla presa di S. Teodoro e perì combattendo; Alvise (V) Leonardo (1618-66), gobbo, fu avviato alla vita ecclesiastica; Alvise (VI, 1620-78 ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...