GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] .
L'angelo, che irrompe nella stanza in cui è raccolta in preghiera Maria, appare citazione puntuale di quello raffigurato da Teodoro d'Errico (Dirk Hendricksz) nel dipinto di soggetto analogo della chiesa di S. Maria della Sapienza a Napoli. Questo ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] di diciassette manoscritti egizi. In particolare si segnalano due lettere fino allora sconosciute di s. Antonio abate a s. Teodoro e a s. Atanasio. Tali edizioni di vastissima risonanza diedero impulso al rinnovamento dello studio del copto. Nel 1779 ...
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RAIMONDINI, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
RAIMONDINI, Vincenzo. – Nacque a Messina il 10 ottobre del 1758, da Domenico, speziale di professione.
Dopo aver compiuto gli studi nella città natale si mosse [...] seduta del 13 gennaio 1810 all’Accademia di scienze di Napoli. Il testo fu però pubblicato soltanto nel 1825 da Teodoro Monticelli, allievo di Raimondini e da Nicola Covelli nel Prodromo della mineralogia vesuviana, edito a Napoli (pp. 396-404). Nel ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] Adorno (nov. 1391).
Instancabile collaboratore del Visconti, il B. concluse il 3 maggio 1394 un'allenza con il marchese Teodoro di Monferrato e fu presente alla stipula del contratto di nozze di Elisabetta figlia di Bernabò Visconti con Ernesto duca ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] , impiego cui il compositore affiancò lezioni di musica presso l’aristocrazia cittadina, nonché incontri frequenti col principe Carlo Teodoro, il quale amava duettare col maestro. Compose per i suoi nuovi allievi romanze e canzonette, oltre a diversi ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] in marmo, statuette, idoli egizi, medaglie antiche e moderne, sigilli e bolle dei pontefici, anelli, chiavi, marmi istoriati. Teodoro Ameyden testimonia di avere incontrato il M. nella nuova residenza di palazzo Sarazani, tra libri, manoscritti e ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] stampe numerosi piccoli studi, tra i quali: Le Rane di Aristofane tradotte in versi italiani, Bologna 1885;gli Epitalami di Teodoro Prodromo, Venezia 1888 e 1890;gli Statuti delle Arti in Venezia, ibid. 1890;le Lettere inedite di fra' Paolo Sarpi ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] pp. 107-111). Nel novembre 1526 il F., dopo avere offerto agli studiosi un corpus grammaticale greco (la Grammatica di Teodoro Gaza, l'Enchiridion di Efestione, ecc.) e avere emendato le Epistulae ad familiares di Cicerone, dedicava, con una lettera ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] , a Jean de Seyssel, signore di Barjat.
Aveva sposato Filippina Garretti di Ferrere, da cui ebbe un figlio di nome Teodoro. Aveva avuto pure un figlio illegittimo, Michele, che divenne poi signore di Roburent, tramite l'acquisto fattone dal medico ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] dovette, quindi, mancare fino a quel momento nella lista. Il carattere delle inumazioni dei vescovi ambrosiani Natale, Teodoro, e dello stesso G., mette in luce una pratica cimiteriale basata sulla sepoltura vescovile in un santuario urbano ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...