Amioun
E. Cruikshank Dodd
La città di A. è situata in territorio libanese, nel distr. di Koura, tra Tripoli e Batroun, nella vasta pianura ai piedi della valle Qadisha. All'epoca delle crociate quest'area [...] , si vedono poi due successivi strati di pittura, di cui il primo rappresenta il manto di un santo cavaliere, forse s. Teodoro, nell'atto di trafiggere qualcosa sotto il suo cavallo. L'affresco, il cui stile è anch'esso tardo, è stato dipinto ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] basilica di S. Giorgio, che subì alcune trasformazioni (aggiunta di nartece e di gallerie) ordinate dalla vedova di Michele II, Teodora, alla quale fu in seguito dedicata, e la chiesa del monastero delle Blacherne, a N di Arta, luogo di sepoltura dei ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] fu giocoforza che la comunità casalese si sottomettesse nel 1303 a Giovanni I, ultimo della dinastia aleramica, e nel 1316 a Teodoro I, con il quale si apre la stirpe bizantina dei Paleologi (Sangiorgio, 1639). Conseguenza dei mutati rapporti fra le ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] navate scandite da pilastri; attualmente rimane solo la navata centrale, incorporata nella chiesa del monastero di S. Teodoro. L'esistenza di altre basiliche paleocristiane a Corfù è testimoniata dalla presenza di frammenti di scultura decorativa in ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] il teatro Filarmonico di Verona (1830), di Margherita Pellegrini-Emilei (1836), di Luigi Bossi, di Adelaide Curti (1838), di Teodoro Matteini (Venezia, Galleria d'arte moderna). Nel 1840 partecipò all'annuale Esposizione di Brera con Eva prima del ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] all'esempio del polittico che Giovanni Mazone aveva eseguito su commissione di Baldassarre Lomellino per la sua cappella in S. Teodoro (pp. 151-153).
Densa dunque la documentazione dell'attività del B. in Liguria, ma esiste una sola opera d ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] accordi più caldi e riposanti nella Madonna di Ruvo (che pare accostarsi, per il piacevole tono decorativo, a Teodoro Fiammingo), ove si attenua anche quel senso di disorganicità e di assemblaggio di modelli dato dalle opere precedenti, esemplate ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] compiuti e la decorazione pittorica, stesa in uno strato più o meno spesso, ne rivestiva le forme (Pavia, cripta di S. Teodoro; Angers, Saint-Martin; Berzé-la-Ville, cappella dei monaci). Altri capitelli, come nel caso di quelli in marmo del duomo di ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] un polittico (oggi scomparso) nella chiesa del Carmine, cui Salmi (1923) ha collegato i Ss. Agostino e Teodoro delle Civiche Raccolte dei Castello Sforzesco, ritenendoli frammenti, e Natale (1982) ha ipotizzato la provenienza da questo polittico ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] processo di riabilitazione di Giovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto al suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti e Paolo Pontano. Successo ebbe invece la sua mediazione per la lega tra Milano, Firenze e la Francia (accordo ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...