GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] in famiglia; poi, sia per frequentazione diretta dei più moderni paesaggisti napoletani (fu amico e allievo di Teodoro Duclère, oltre che collezionista delle sue opere) sia per la necessità commerciale di incontrare il favore dei collezionisti ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] nell’Accademia di S. Luca, ottenuta da Gregorini appena quattro mesi dopo.
Per sua volontà fu sepolto nella chiesa di S. Teodoro al Palatino, lontana dalle proprie residenze: il citato casamento Lancetta in via Giulia e una casa in vicolo del Governo ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] , pp. 144-148; A. M. 1806-1986. Mostra documentaria nel 180( anniversario della nascita (catal.), a cura di C.F. Teodoro, Modena 1986; G. Martinelli Braglia, A. M.: appunti sulla ritrattistica, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 19° sec., arbitri della situazione al centro dell’Etiopia.
Dopo i regni di Sahla Sellassiè, negus dello Scioa, e Kāsā (Teodoro II, 1855-68), l’E. passò sotto il potere del tigrino Tacla Ghiorghis (Giovanni IV), che dovette combattere i tentativi di ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Budi, Francesco Bardhi o Blanco, Pietro Bogdano, e nel 18° l’albanese scritto trova espressione nelle opere di Teodoro Kavaljoti, Maestro Daniele, Kost Beràtasi. In questi due secoli anche gli Albanesi d’Italia contribuiscono all’incremento della ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] bizantino. Dalla chiesa di Patleina vicino a Preslav proviene una singolare decorazione ceramoplastica con una grande icone di S. Teodoro. Una simile decorazione, come osserva il Bréhier, è stata usata fino al sec. XV, ed oltre, sulle facciate delle ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , identificati dai nomi. Più tardi a Roma, nel sec. 7°, sotto il pontificato di Giovanni IV (640-642) e quello di Teodoro I (642-649), un mosaicista riprese sui muri dell'oratorio di S. Venanzio, contiguo al battistero di S. Giovanni in Laterano, lo ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , 1969; Cavallo, 1992) da destinare alla biblioteca cui il duca aveva dato vita per onorare la memoria della moglie Teodora, appassionata lettrice di libri sacri. A un non meglio identificato scriptorium di N. e con datazione oscillante tra la fine ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] dal progetto di una pianta di Roma antica, la grande ricostruzione archeologica documentata dalla Lettera a Leone X (Di Teodoro, 1994), e iniziata nella bottega di Raffaello insieme con l'illustrazione del trattato di Vitruvio, la cui testimonianza ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] opera di scuole locali, altre indicano invece rinnovati rapporti con la capitale. In quest'epoca aumentò il numero dei soggetti: S. Teodoro e S. Giorgio a cavallo atterrano l'uno un eretico, l'altro un drago; le Grandi Feste appaiono raggruppate in ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...