Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] sul loro tempio di Artemide a Efeso (530 a.C. ca.); quello di Ictino e Carpione sul Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua thólos dorica di Delfi (380 a.C. ca.); quello di Satiro e Pitide sul Mausoleo d’Alicarnasso (360 a.C ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] dell'altar maggiore di S. Barbara e un Angelo in lamiera posto sulla cima della cupola. Da una lettera del 29 ott. 1573 di Teodoro Sangiorgio al duca, si desume la stima di cui il C. godeva nell'ambiente di corte dei Gonzaga (Perina, 1965, pp. 385 s ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] nei secc. 10° e 11°) dei ca. cinquanta m. di Bitinia, dove vissero, nel corso del sec. 8°, i ss. Platone, Teodoro Studita e Pietro d'Atroa, non restano oggi che poche vestigia, relative soprattutto a edifici di culto rimasti isolati dal contesto ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] o per lo meno iconofobiche si svilupparono sotto la pressione degli ebrei e dei musulmani, come notava intorno all'800 Teodoro Abū Qurra, il vescovo melchita di Harran, nei pressi di Edessa, in un trattatello sulle immagini. Mentre Abū Qurra non ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] Napoli, Napoli 1973, ad Ind.; M. Picone Causa, Disegni della Società napol. di storia patria, Napoli 1974, ad Indicem; G. Previtali, Teodoro d'Errico e la questione merid., in Prospettiva, 1975, n. 3, pp. 17-34; M. P. Di Dario Guida, Arte in Calabria ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] e del Bartolozzi, è anche vero che senza il suo intervento alcune delle lastre meglio riuscite di Pietro Monaco, di Teodoro Viero, di Vincenzo Giaconi, alcune delle realizzazioni facsimilari di un Alessandri, di uno Scattaglia, di uno Zancon, e delle ...
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MITRIDATE VI Eupatore (Μιϑραδάτης, Mithridates)
M. Floriani Squarciapino
Re del Ponto. Alla morte del padre (120 a. C.) sale al trono dodicenne con la madre Laodice e il fratello Mitridate Cresto.
Si [...] 1941, p. 132, n. 102, tav. XXIX, XLI (con bibl. prec.); G. Krahmer, in Jahrbuch, 1925, pp. 183-205; L. Sartorio, S. Teodoro, statua composita, in Arte Veneta, 1947, p. 132 s.; F. Charbonneaux, La Vénus de Milo et Mithridate le Grand, in Revue des ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] ; Der Nersessian, 1970) fu eseguito nel 1066, per l'abate del famoso monastero costantinopolitano di S. Giovanni di Studios, da un Teodoro di Cesarea, che, a quanto egli stesso afferma, eseguì sia la parte scritta sia la scrittura in oro, vale a dire ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] di grandi pellegrinaggi - come il S. Giovanni a Efeso, il S. Michele a Chonae, il S. Nicola a Myra, il S. Teodoro a Euchaita, i Quaranta Martiri di Sebaste, per citare solo i più famosi -, sorsero, grazie anche a munifiche donazioni imperiali o ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] di S. Sofia fu sostituita. Con la S. Sofia, citata nelle fonti già dal 797 in una lettera di s. Teodoro Studita (PG, XCIX, col. 918), T. passa sostanzialmente dalle forme espressive paleocristiane a quelle bizantine. La chiesa, dedicata alla Sapienza ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...