Scultore, vissuto forse a Roma nel 1º sec. d. C., che ha firmato cinque tavole iliache illustranti scene epiche e mitiche. Si è anche supposto che egli, invece che scultore, fosse il grammatico che guidava l'esecuzione ...
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BENEDETTI, Teodoro
Remigio Marini
Figlio di Cristoforo III, nacque a Castione presso Mori il 13 nov. 1697. Discepolo del padre, fu presto suo aiuto. Nel 1727 eseguì l'elegante inquadratura marmorea [...] N. Rasmo pensa che probabilmente l'opera deve datarsi intorno il 1735: "interessantissima testimonianza degli anni giovanili di Teodoro quando questi non era ancor libero dalle forme paterne".
Il B. eresse altari e collocò specchiature e decorazioni ...
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Pittore (Napoli 1816 - ivi 1869); allievo di A. Pitloo, fece parte della scuola di Posillipo. Eseguì soprattutto acquerelli e disegni di vedute architettoniche e scene napoletane, interpretati con freschezza e vivacità. Sue opere nel museo Correale di Sorrento e nell'Accademia di Napoli ...
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GIANNIOTTI, Teodoro (Teo)
Laura Lorenzoni
Nacque a Venezia il 7 apr. 1896 da Anna Montagna e da Alessandro, direttore per oltre quarant'anni del giornale umoristico veneziano Sior Tonin Bonagrazia, per [...] il quale disegnò numerose vignette. Il G. frequentò i corsi di pittura all'Accademia di belle arti, dapprima a Venezia, sotto la guida di E. Tito, quindi a Roma, dove frequentò, tra l'altro, le lezioni ...
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WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] i suoi studi nelle Università di Monaco, Berlino e Friburgo in Brisgovia dove si laureò con F. Studniczka. Ottenne una borsa di studio per Atene per gli anni 1895-96, con l'incarico di studiare l'architettura ...
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Pittore (m. Mantova 1601), fratello di Giorgio, e allievo di Giulio Romano. Tra le sue opere: a Carpi, una pala d'altare nel duomo e l'Assunzione della Vergine (1579) per la Confraternita della misericordia, in S. Giovanni; a Mantova, dove fu alla corte dei Gonzaga, alcuni dipinti nel duomo ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] due decenni del secolo successivo.
La prima notizia riguardante il G. risale al 1787, anno in cui ricevette in eredità la biblioteca dello zio, il trapanese Andrea Gigante, figura tra le più importanti ...
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Pittore (Pistoia 1754 - Venezia 1831). Avviato all'arte dal padre Ippolito (1720-1796), studiò a Roma con P. Batoni, D. Corvi, R. Mengs. Intorno al 1800 si stabilì a Venezia, nel 1807 vi divenne professore all'Accademia. Il suo stile, fondamentalmente neoclassico, è venato d'influssi dell'arte contemporanea francese e inglese. M. fu soprattutto ritrattista, ma eseguì anche pale d'altare e composizioni ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] , fratello maggiore del D., vivente nel 1558 e morto prima del 1577, dal quale il D. prese probabilmente il nome di Mirone Teodoro con cui è indicato nel suo atto di morte (ibid.). Al momento della morte di Guglielmo, nel gennaio 1577, nella sua casa ...
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Scultore e architetto greco (sec. 6º a. C.), figlio di Telecle; fu anche tecnico e scrittore. Avrebbe inventato varî strumenti e, con Reco, la fusione di statue bronzee; partecipò alla costruzione del primo Ereo di Samo, dell'Artemisio di Efeso, della Skià di Sparta. Fece con il padre una statua di Apollo Pizio a Samo, e un suo autoritratto bronzeo. Per Creso cesellò un grande cratere votivo a Delfi, ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...