ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] tipografia (posta al pianterreno del palazzo reale) fu detta Società Palatina. Nella società, che fu presieduta dal marchese Teodoro Alessandro Trivulzio, l'A., che aveva sottoscritto in un primo momento i 12124 del capitale e cedette in seguito ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] , un suo nipote, ed al vicario Francesco de Ritiliario. Come eredi aveva nominato i nipoti Simone e Teodoro, figli di suo fratello Daniele. A Teodoro il F. legò inoltre la cospicua somma di 1000 fiorini.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. civica Berio ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] . Sede in Olanda. Al suo posto, il 7 maggio 1702, fu designato, con titolo di provicario, un sacerdote di assoluta ortodossia, Teodoro de Cock. Ma i capitoli di Utrecht e di Haarlem si rifiutarono, nonostante le pressioni del B., di riconoscere il de ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] di Sigismondo Fanzino della Torre, era di origine mantovana. Dei sette figli (Teodoro, Ferdinando, Giovanni, Margherita, Laura, Isabella ed Eleonora) anche il primogenito, Teodoro, fu coinvolto nella congiura; bandito, riuscì a fuggire a Madrid, da ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] Kelsen.
L’8 aprile 1931 si unì in matrimonio con Giuseppina d’Orsara, dalla cui unione nacquero Maria Rosa e Teodoro.
Nel 1932 conseguì il dottorato in filosofia presso l’Università di Oxford con una monografia sul pensiero filosofico giuridico e ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] rivendicazioni di Felice diedero il via, nel 709, all'azione punitiva organizzata da Costantinopoli e affidata al patrizio Teodoro; si trattò di una vera e propria incursione per rappresaglia, i cui fini violentemente repressivi si manifestarono in ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] Diacono.
Palladio sostenne con diverse argomentazioni l’esistenza di un antico vescovato udinese indicando in un presunto vescovo Teodoro da Udine il destinatario della lettera Regressus ad nos del 21 marzo 458, sulle donne sposate con uomini ...
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BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] Francesco Sforza comprò dagli eredi del B. per poi regalarla a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che si distinsero tutti e tre al tempo della Repubblica ambrosiana.
Fonti eBibl.: Doc. dipl. tratti dagli archivi milanesi ...
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AGNELLI (Agnello), Salvatore
Renzo Bonvicini
Nato a Palermo nel 1817, da famiglia di commercianti, rivelò sin dall'infanzia grande sensibilità per la musica. Educato nel Collegio musicale di Palermo [...] di un principe, Raul di Créquy (7 pezzi aggiunti all'opera di Val. Fioravanti), I Litiganti, come opere cedute dall'A, a Teodoro Cottrau per l'esercizio dei diritti d'autore. Balli: Calisto, Blanche de Naples, La Rose, composti tutti a Marsiglia e ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 5 s.).
Nel 1740 fu nominato cavaliere del Sacro Romano Impero; e tre anni dopo, nel 1743, l'elettore Carlo Teodoro lo riconfermò nelle cariche di ingegnere e sovrintendente alle Fabbriche e agli Spettacoli. La sua attività è documentata anche per la ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...