DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ), XXIV. Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della Valle (I. G. I., III, n. 4802). L'impresa sarebbe stata troncata dalla morte, come è detto con ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] di ostacolo alla conclusione della pace, rese tesissimi i rapporti nella primavera-estate 1738. Nel settembre, il ritorno sull'isola di Teodoro di Neuhoff spinse anche il Boissieux a una dura reazione contro i Corsi insorti e ad un avvicinamento al D ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] potere ancora contare sul lealismo del presule, dispose di sconsigliare al F. di stringere alleanza con Neri Acciaiuoli e con Teodoro Paleologo per un'azione contro la Compagnia navarrese. È, questa, l'ultima notizia in nostro possesso nella quale il ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] ", ‛Abd Esmūn "servo di Esmun", 'Azru Ba‛al "aiuto di Baal"; e poi Origene "figlio di Horo", Isidoro "dono di Iside", Teodoro "dono di Dio", ecc.
Nomi sacri e iniziazione. - Allorché un individuo passa da uno stato di vita a un altro, abbandona il ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] editoriali come le Divinae Institutiones di Lattanzio o la preziosa editio princeps delle lettere di Girolamo, riviste e riordinate da Teodoro De Lellis, suo antico compagno di studi a Padova.
Dello strumento della stampa l'H. si servì anche in ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] come Emanuele Caputo, Troiano Odazi, successore del Genovesi nella cattedra di economia politica e commercio, il poeta Girolamo Ierocades, Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del 1793-94, e con i futuri giacobini del '99 M. Pagano, D. Cirillo ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] i diritti della Chiesa romana sul Regno di Sicilia, prestato innanzi al legato apostolico, cardinale Gregorio di S. Teodoro, giuramento di fedeltà al papa ed alla Chiesa, promettendo di rinnovarlo personalmente al pontefice, ribadito il concordato di ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] . Visse però a lungo con la cugina vedova Caterina Manin, figlia di una sorella della madre; dall'unione nacque il figlio Teodoro, legittimato a Venezia nella primavera del 1564 e morto nel novembre 1573, tre anni dopo la madre. In suo ricordo il ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] scientifiche della corte imperiale, non limitandosi a quelle giuridiche. Era in rapporti d'amicizia con il medico e filosofo Teodoro di Antiochia (v.) e con altri studiosi, e nelle sue lettere si trovano spesso osservazioni di contenuto filosofico e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] ) e lavorò alla decorazione pittorica di diverse sue chiese (chiesa della Trasfigurazione, chiesa del Volotovo Pole, chiesa di S. Teodoro Stratilate). Nelle opere di Teofane forme, colori ed espressività erano segnati da uno stile severo e drammatico ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...