BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ... (p. 176), ma gli studiosi (Wilbur, Cantimori, Williams) continuarono a ritenerla autentica. Un'esplicita citazione della prefazione di Teodoro Beza alla pubblicazione degli atti del processo di V. Gentile non lascia dubbi che si tratti di scritto ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] , ad Andrea Crotti; alla morte di questo, l’8 ottobre 1518, il governo fu retto dal fratello naturale di Alberto, Teodoro Pio; per gli incarichi diplomatici più delicati il conte si serviva di Sigismondo Santi. A Roma la politica di Alberto, che ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] della città di Saragozza, in spagnolo (Arch. Colonna).
A lui, quale cardinale protettore della Fiandra, in quell'anno Teodoro Ameyden dedicò la dissertazione pubblica, che tenne nel Collegio Romano dopo aver ivi studiato per tre anni filosofia.
Nel ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] dovette affrontare nel cercare di mantenere il rispetto della disciplina nella sua diocesi sono provate dall'azione del vescovo Teodoro, che, non sopportando la disciplina imposta da C., abbandonò i territori a questo soggetti e si rifugiò presso il ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] , Appendice I, L'antico catalogo dei vescovi lucchesi, in Rass. ecclesiastica lucchese, IV (1915), pp. 201-213; Appendice II, S. Teodoro, ibid., pp. 231-247; Appendice III, S. Frediano, ibid., V (1916), pp. 306-314, 340-349, 360-370; A. Guerra ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] la condanna pronunziata nel 553 dal V concilio ecumenico (II costantinopolitano) contro scritti - i così detti "Tre Capitoli" - di Teodoro di Mopsuestia, di Teodoreto di Ciro e del vescovo di Edessa Iba. Lo scisma dei "Tre Capitoli" aveva causato la ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] , che vide rifiorire l'Accademia romana e gli studi greci; di tali studi fu sincero difensore e ne beneficiarono Teodoro Gaza, Cristoforo Persona, Giovanni Lorenzi. La sua conoscenza del greco è testimoniata dalla versione in latino del Tractatus de ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] 1837, dopo un lenta decadenza fisica; fu sepolto, secondo le costituzioni, nel cimitero all'interno della chiesa di S. Teodoro al foro Romano, sede dell'arciconfraternita.
Fonti e Bibl.: Scarsissime sono le fonti a stampa e nulla si conosce dell ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Nel gennaio e nel febbraio 1226 era a Roma: a lui e al cardinale Ugolino, vescovo di Ostia, e a Gregorio di S. Teodoro Onorio III affidò l'affare relativo all'assoluzione del conte di Tripoli. Nello stesso mese di gennaio - in aperto contrasto con l ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] storia dell'arte, 1998, n. 6, pp. 38-53; Id., "Della scoltura". La lettera di Vincenzo Giustiniani all'avvocato Teodoro Ameyden…, tesi di dottorato, Università di Bologna, 1998; Caravaggio e i Giustiniani. Toc-car con mano una collezione del Seicento ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...