PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] rafforzare la fedeltà di Pio al partito imperiale. In seguito a quella nomina, Pio consegnò la diocesi faentina al fratello Teodoro, riservandosi una cospicua porzione dei benefici e il diritto di regresso. La scelta del nuovo vescovo non fu tuttavia ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] documenti forniti da G. che i Miracula svelano il loro vero obiettivo. La rievocazione delle bolle pontificie (di Onorio I, di Teodoro I, di Martino, di Sergio, di Gregorio, di Zaccaria e di altri non nominati) è il pretesto per inserire una lunga ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] di prose, di versi e di traduzioni (anche con trasparenti pseudonimi ariani come Saro Giudice, Rama-Deva, Teodoro Ljubotvorskij, Henry Robertson), Pappacena dedicò il maggior impegno pubblicistico al periodico I nostri Quaderni. Rivista di pensiero ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] contractu tractatus (Venetiis 1643), oltre a certe sue "comparse", come quella sostenuta con successo in difesa del cardinale Teodoro Trivulzio (schieratosi con gli Spagnoli contro il duca di Parma e perciò minacciato di scomunica da Urbano VIII ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] è conosciuto alcun testo irlandese di esegesi biblica anteriore a C.; né abbiamo prove che la versione latina del commento di Teodoro di Mopsuestia al Salterio, con o senza la continuazione di Giuliano di Eclano, fosse già nota in Irlanda nel sec. VI ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] ottenuta: travolto da una sommossa, fu destituito (agosto 897) e morì, strangolato, in carcere.
Il secondo successore di Stefano, Teodoro II, ricondusse solennemente alla tomba in S. Pietro le spoglie di F., che un monaco aveva raccolto in riva al ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] Paolini, l'ebreo Abramo Colorni, ingegnere mantovano al servizio di Alfonso II d'Este, i medici Bernardino Paterno, Teodoro Angelucci e Vincenzo Carrari, l'erudito Bartolomeo Burchellati da Treviso, e altri.
Questa varietà di curiosità e di contatti ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] del convento di S. Domenico a Pistoia.
Il 6 ott. 1331 il legato pontificio Giovanni Gaetano Orsini, cardinale diacono di S. Teodoro e legato papale in Tuscia, affidava al M. l'incarico di vestire dell'abito domenicano donna Tessa, vedova di maestro ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] (sotto forma di tre anatemi, detti capitula) di parte degli scritti di tre dei maggiori esponenti dell'antimonofisismo, Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro e Ibas di Edessa, Giustiniano sperava in un riavvicinamento tra ortodossi calcedonesi e ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] tradizione che risale ancora una volta, nell'ipotesi più favorevole, agli anonimi Versus de Bobuleno abbate; mentre il privilegio di Teodoro I papa attribuito al 4 maggio 643 e il precetto di Radoaldo re del 4 nov. 652 (gli elementi cronologici sono ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...