Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] che, sceso in Italia, vi fondò Bobbio. La Britannia fu convertita al cristianesimo e alla latinità da Adriano e Teodoro, missionari papali, che ebbero per discepolo Adelmo, teologo e grammatico, autore di versi e prose. Più tardi, la cultura ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] cui Paradiso dei padri contiene una serie di storie e di sentenze; Timoteo, scrittore di decisioni di diritto, canoni e lettere; Teodoro bar Kōnai, celebre per un commento a tutta la Bibbia dal titolo Libro degli scolii; Īshō‛ bar Nūn, studioso dell ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] di tombe a inumazione, a volte coperte da tumuli: Noepoli, Chiaromonte (Potenza), Santa Maria d'Anglona, Incoronata-San Teodoro (Matera). I corredi comprendono i consueti indicatori di ruolo, con una forte concentrazione di ricchezza (in particolare ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] a figurazioni dell'Antico e Nuovo Testamento, a immagini della Vergine e di un piccolo numero di santi orientali (Teodoro, Pantaleone), queste piastrelle - dalla superficie dipinta a colori vivaci - presentano anche temi mitologici (Pegaso e le ninfe ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] tanto sui pavimenti di Antiochia come su quelli di Tabarca in Africa, sui magnifici pavimenti delle basiliche di Aquileia del vescovo Teodoro, morto circa il 319 d. C., e via dicendo; l'uso del vetro impera sempre, come abbiamo detto, nei m. di ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] quali bisome, datate intorno a 10.500 anni fa del Riparo del Romito (Calabria); cinque sepolture della Grotta di San Teodoro (Sicilia). Va ricordato come nella Grotta delle Arene Candide e nel Riparo del Romito, quando nello scavare una fossa per ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] trasformazione del castellum bizantino in palatium, con la costruzione delle chiese ducali di S. Marco e di S. Teodoro e forse con l'erezione della torre cittadina, costituisce senza dubbio un modello di riassetto e consolidamento delle strutture ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] articolare, almeno in parte, nel tempo e nello spazio la durata in vita delle strutture residenziali.
Gli anni del regno di Teodorico segnano, come è ben noto, l’ultimo tentativo di ripristinare l’antico decoro della città, a partire almeno dall’anno ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] sec. 13°, gli splendidi b. d'argento per le abluzioni delle mani e dei piedi tra gli arredi della dimora di Teodoro Metochite, ministro di Andronico II (1282-1328; Ebersolt, 1923). La presenza di simili oggetti, pressoché ignorata dalle fonti, può in ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] è comunque quella a cupola su quattro colonne; tra i numerosissimi esempi si può citare la Comunione degli apostoli nel Salterio di Teodoro, del sec. 11° (Londra, BL, Add. Ms 19352, c. 152r), e in un manoscritto di Parigi (BN, gr. 74, c. 156v), dello ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...