GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] offerto ricovero e sostentamento a poveri, ammalati e pellegrini. S. Maria in Cosmedin, S. Giorgio in Velabro, S. Teodoro e S. Maria in via Lata contengono testimonianze archeologiche che fanno ipotizzare una loro fondazione proprio negli anni del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] ); Francesco Pisani, commissionata da Alvise e Francesco Pisani, collocata nel 1795; Giulio Pontedera, commissionata da Teodoro elettore di Baviera, collocata nel 1785; NicolòTron, commissionata dall'arte della lana, collocata nel 1782; Francesco ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] , in cattivo stato di conservazione, ampiamente ricordate dalla letteratura critica: una Madonna col Bambino tra s. Girolamo e s. Teodoro (proveniente dal monastero delle Vergini) e un S. Nicolò di Bari (proveniente da S. Nicolò Reale), di ieratica ...
Leggi Tutto
BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] in un manoscritto di Firenze (Magliabechiano II, I, 80) il canovaccio di una commedia dell'arte: La Spada fatale.
Teodoro Ameyden, che ebbe occasione di veder recitare tre delle commedie del B., nota nella sua Censura de' poeti toscani "autore ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] Venezia eseguito dal D. per le incisioni di Giulio Campiccioli, su disegni del Ricci, dedicate al Durazzo dall'editore Teodoro Viero (Alizeri).
Tornato a Genova alla fine degli anni Settanta, vi rimase fino alla morte, pur interrompendo il soggiorno ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
C. Jäggi
(lat. Helvetia; franc. Suisse; ted. Schweiz)
Stato interno dell'Europa sudoccidentale, confinante a N con la Germania, a E con l'Austria e il Liechtenstein, a S-E e a S con l'Italia, [...] cristianesimo. Nel 346 è documentato un episcopus Rauricorum con sede a Kaiseraugst presso Basilea e nel 381 è nominato un Teodoro vescovo di Octodurus/Martigny nel Vallese (Mansi, III, col. 599). Anche Ginevra e Coira sono citate come sedi vescovili ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] in opera dei "quadri cum li casamenti, seu prospective", come risulta dalla lettera inviata da Ercole I al fattore generale Teodoro Busa nel gennaio 1503 (Caffi, 1851, p. 88).
Non tutte le tarsie sembrano essere di pari qualità, ma l'utilizzazione ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] serbasse l'apparenza del vecchio" (p. 470). Diversi acquerelli del G. - tra i quali Strada e bastioni di S. Teodoro, Genova dal giardino del principe D'Oria, Palazzo Pallavicini detto delle Peschiere, Antica porta e bastioni dell'Acquasola, Ponte di ...
Leggi Tutto
ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] storico, accoglie come certa l'identificazione, già affacciata dalla voce del Thieme-Becker (XXIII, p. 181), con l'incisore Teodoro Filippo di Liagno, di cui sono note le serie con soldati e mori in foggia spagnolesca (alla I ediz. napoletana ...
Leggi Tutto
Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] costruita nella città. Tra il 464 e il 611 vennero erette in G. altre undici chiese; la più antica, quella di S. Teodoro (che si trovava a S del tempio di Artemide) formava con la cattedrale un unico complesso, che pare ripetesse il disegno di quello ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...