GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] dal prete veneziano Andrea Contrario, in cui il G. era accusato di aver plagiato l'interpretatio di Falaride appresa alla scuola di Teodoro Gaza, e di averla poi fatta correggere a Pietro Odo di Montopoli (le lettere, contenute nel cod. H.VI.32 della ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] Napoli, Napoli 1973, ad Ind.; M. Picone Causa, Disegni della Società napol. di storia patria, Napoli 1974, ad Indicem; G. Previtali, Teodoro d'Errico e la questione merid., in Prospettiva, 1975, n. 3, pp. 17-34; M. P. Di Dario Guida, Arte in Calabria ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] quattro cardinali diaconi - Ottaviano dei Ss. Sergio e Bacco, Gregorio di S. Maria "in Porticu" in Campitelli, Giovanni Malabranca di S. Teodoro al Palatino e Gregorio di S. Maria in Aquiro -, in un documento del 5 ottobre, ove però il suo nome non è ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] negativo; nello stesso giorno cer . cò di ottenere, in subordine, il vescovato di Treviso, vacante per la morte di Teodoro De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il D. si ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] e del Bartolozzi, è anche vero che senza il suo intervento alcune delle lastre meglio riuscite di Pietro Monaco, di Teodoro Viero, di Vincenzo Giaconi, alcune delle realizzazioni facsimilari di un Alessandri, di uno Scattaglia, di uno Zancon, e delle ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] di Carlo Gonzaga a capitano del Popolo il 14 nov. 1448, prese corpo una fazione che, capeggiata da Giorgio Lampugnano e da Teodoro Bossi, voleva cedere il potere allo Sforza, il C. vi aderì. Com'è noto, questa congiura fu soffocata, i capi arrestati ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] . Tre anni appena erano decorsi dal macabro sinodo romano "del cadavere", tenuto da Stefano VI per infamare la memoria di Formoso. Teodoro II, il secondo dei due papi successi nell'897 a Stefano VI, strangolato in carcere nell'agosto (l'altro, Romano ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] .
Tra il 1446 e il 1447 il L. si recò a Ferrara, dove seguì le lezioni di Guarino Guarini e apprese il greco da Teodoro Gaza. Nella primavera 1448 figura ora a Cento e ora Bologna dove, come si apprende da una lettera di Volpe a Tortelli del 15 apr ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] arcivescovo Mauro (circa 644-673) con un privilegio di autocefalia, cui però aveva rinunziato in un secondo tempo l'arcivescovo Teodoro (673-693).
Due anni dopo la sua ordinazione romana anche F. fu vittima della feroce repressione compiuta a Ravenna ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] Hiywat e padre G. da U., Chieti 1986 (con bibl. sulla questione degli Hatatā); Id., Il padre G. da U. e l'ascesa di Teodoro II al trono di Etiopia, in Africa, XLIII (1988), 2, pp. 213-230; Id., Motivi geografici nella corrispondenza di padre G. da U ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...