FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] del mosaico della Basilica dei Ss. Cosma e Damiano a Roma, Todi 1991; Th. F. X. Noble, Theodoric and the Papacy, in Teodorico il Grande e i Goti d'Italia, I, Spoleto 1993, pp. 418-423.Sivedano inoltre le "voci" seguenti: Encicl. cattolica, V, col ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] Costantino tra il 682 e il 683, fu accompagnata da un accordo stipulato fra papa L. II e il vescovo ravennate Teodoro. Quest'ultimo, restituendo il decreto di Costante e accettando che in futuro i suoi successori fossero consacrati in Roma dal papa ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il fratello, la nomina al vescovado di Coira. Ma il progetto, forse legato alla congiura antigrigionese dell'abate Teodoro Schleger, fallì. Dopo gli accordi di Bologna fu giocoforza per Gian Giacomo accettare il proprio ruolo di semplice vassallo ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] le truppe, indebolite da difficoltà di approvvigionamento, e con esse il C., caddero nelle mani del despota dell'Epiro, Teodoro Comneno. Mentre l'imperatore non poté più riacquistare la libertà e morì in prigione, probabilmente nel 1219, il C ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] è impossibile accogliere incondizionatamente l'una o l'altra versione degli eventi. Liberato afferma che, dopo la morte di Agapito, Teodora avrebbe promesso a Vigilio la Sede romana e un'ingente quantità di oro in cambio del suo impegno ad annullare ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] , c. 90), Eusebio di Fano e Sabino di Canosa (dei quali riferisce solo l'Anonymus Valesianus, c. 90), con i senatori Teodoro, Importuno, Agapito e altro Agapito (Anonymus Valesianus e Liber pontificalis, p. 276). L'accoglienza riservata a G. e al suo ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] VIII il 27 genn. 1594, prevedevano che il K. spalleggiasse gli inviati imperiali in Russia, i quali chiedevano che lo zar Teodoro I sostenesse l'ostilità dei Georgiani e dei Persiani contro i Turchi, che impedisse ai Tartari di dare man forte ai ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] scongiurare facendo eleggere vescovo suo figlio e che, come quarant'anni prima ai tempi del duca Bono e del vescovo Teodoro, vide il potere religioso soccombente: il vescovo A. venne arrestato insieme a numerosi parenti e fautori sul finire dell'870 ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] all'arresto di B. Sacchi, detto il Platina (avvenuto in casa di Francesco Gonzaga) ed essendo in stretti rapporti con Teodoro De Lellis, che interrogò il Platina nel 1464. Forse per la lealtà dimostrata in tale occasione, nel 1468 il M. iniziò ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] , del rinvenimento e della traslazione da parte di G., nella cappella della Croce d'Ognissanti, delle reliquie dei martiri Teodoro e Marcello e di altri santi.
Le testimonianze coeve lo vedono inoltre impegnato in attività giudiziarie: degno di nota ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...