CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] Mantova 1926, I, p. 305; II, p. 151; L. v.Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem;A.Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586-1656). Un neerlandese alla corte di Roma, Roma 1967, pp. 347-349, 355 s.; P. Puliatti, Bibliografia di A. Tassoni, II ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] sec. 5°, a Parigi, ove fu portato da Caterina de’ Medici), il D e il D2 (Codex Bezae e Codex claromontanus, ambedue scoperti da Teodoro di Beza, sec. 6°), l’E (codice di Basilea, dei Vangeli, sec. 8°), l’E2 degli Atti (sec. 6°, detto codex Laudianus ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] mosaico absidale della cappella dei Ss. Primo e Feliciano in S. Stefano Rotondo a Roma, commissionata dal papa gerosolimitano Teodoro I (642-643)33.
In conclusione, indipendentemente dalla verità o meno dell’inventio e delle circostanze in cui essa ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ... (p. 176), ma gli studiosi (Wilbur, Cantimori, Williams) continuarono a ritenerla autentica. Un'esplicita citazione della prefazione di Teodoro Beza alla pubblicazione degli atti del processo di V. Gentile non lascia dubbi che si tratti di scritto ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] , ad Andrea Crotti; alla morte di questo, l’8 ottobre 1518, il governo fu retto dal fratello naturale di Alberto, Teodoro Pio; per gli incarichi diplomatici più delicati il conte si serviva di Sigismondo Santi. A Roma la politica di Alberto, che ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] (i vescovi Ecclesio di Ravenna, Eusebio di Fano, Sabino di Canusio, e un gruppo di importanti senatori ed ex consoli, quali Teodoro, Inportuno, e, ancora, un altro ex console e un patrizio, entrambi di nome Agapito). Si era nell'avanzato inverno del ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] ancora era lasciata ai pittori spiega la presenza di certe immagini rare, come la Trasfigurazione nella chiesa di S. Teodoro (Pancarlık Kilise), presso Ortahisar - abbinata alla visione del paradiso secondo l'Apocalisse di Pietro -, o il Giudizio di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] della città di Saragozza, in spagnolo (Arch. Colonna).
A lui, quale cardinale protettore della Fiandra, in quell'anno Teodoro Ameyden dedicò la dissertazione pubblica, che tenne nel Collegio Romano dopo aver ivi studiato per tre anni filosofia.
Nel ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] di un quartiere abitativo posto fuori Porta Salaria. Nel territorio dell'antica "Cora" edificò una basilica dedicata a s. Teodoro; anche di questo edificio non si hanno altre notizie (ibid., p. 93). Fonti e Bibl.: Chronica Sancti Benedicti, in ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] dovette affrontare nel cercare di mantenere il rispetto della disciplina nella sua diocesi sono provate dall'azione del vescovo Teodoro, che, non sopportando la disciplina imposta da C., abbandonò i territori a questo soggetti e si rifugiò presso il ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...