CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] nuove istanze a C. XIII, che nel 1761istituì una particolare festa per la Polonia e per l'Arciconfraternita romana di S. Teodoro. Carlo III invece si oppose alla sua introduzione in Spagna: i vescovi che l'avevano richiesta furono biasimati, e dopo l ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] in altri servigi di S.M. o era indisposto per causa di salute". Aveva scelto un discepolo prediletto, il padre Celestino Teodoro Monticelli, che fu poi figura eminente di patriota e di studioso, rimasto sempre fedele alla memoria del suo maestro.
L ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] universitaria.
A Roma il C. fu uditore dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, Ermolao Barbaro, Paolo Cortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in generale rafforzò la ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] dell'igumeno Biagio Il. Il Typikon criptense si rifà alle prescrizioni della tradizione che rimonta a quello di Teodoro Studita (tradizione studitana), con aggiunte prese dalla tradizione orale niliana, che certo si era formata nei cinquant'anni ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] bresciana; un anno più tardi, il 16 dic. 1544, Paolo III lo elevava alla dignità cardinalizia col diaconato di S. Teodoro. Era il terzo esponente della famiglia a conseguire l'alta carica, e la sua azione si uniformò alle direttrici tracciate dai ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] 1521, c. CVr-v). Attorno alla dimora di Podocataro e alle sue collezioni si radunarono celebri umanisti, tra i quali Inghirami e Teodoro Gaza (Marini, 1784, I, p. 226).
Il nipote Livio, vescovo di Nicosia tra il 1524 e il 1552, ereditò la casa romana ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] a un periodo di detenzione nelle carceri dell'Inquisizione. Nel 1546, per intercessione del vescovo di Monopoli Teodoro Pio, poté tornare nel convento di Pergola, dove visse appartato, senza smettere tuttavia di intercedere presso i superiori ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , 1-II, 12 e IV, 25, 17-IV, 38, 4. Per il resto Epifanio tornò ai testi originali pur seguendo il criterio compilatorio di Teodoro Anagnostes che era di scegliere uno dei tre autori come base per la narrazione degli episodi comuni a tutti e tre, e di ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] l'anno, secondo le stime dell'ambasciatore veneziano Girolamo Soranzo. Infine, il 12 marzo 1565, fu creato cardinale del titolo di S. Teodoro (più tardi passò a quello di S. Agata alla Suburra).
Anche dopo la nomina il G. mantenne il suo incarico di ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , forse perché già aveva avuto contatti con varie personalità del mondo culturale veneto, come il libraio Scapin di Padova, Teodoro Correr, cui aveva venduto codici e oggetti di antiquaria, e l'editore Perlini, che aveva pubblicato alcune sue memorie ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...