La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] la crux gemmata, una croce tempestata di gioielli, contenente una reliquia della vera croce, associata a Costantino da Teodoro Anagnoste, il quale affermava, nel VI secolo, che tale oggetto prezioso era portato nelle processioni degli imperatori87 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] storia dell'arte, 1998, n. 6, pp. 38-53; Id., "Della scoltura". La lettera di Vincenzo Giustiniani all'avvocato Teodoro Ameyden…, tesi di dottorato, Università di Bologna, 1998; Caravaggio e i Giustiniani. Toc-car con mano una collezione del Seicento ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] -21, 81; P.C. Marani, Leonardo, Milano 1999, ad ind.; Donato Bramante: ricerche, proposte, riletture, a cura di F.P. Di Teodoro, Urbino 2001, passim; Bramante e la sua cerchia a Milano e in Lombardia (1480-1500) (catal.), a cura di L. Patetta, Milano ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] a suo danno, tramite il proprio rappresentante a Vienna, il marchese di Prié, i suoi nemici più influenti, Teodoro Strattmann, lo Starhemberg e il card. Leopoldo von Kollonich. Questi ultimi, assecondati dalla diplomazia sabauda e spagnola, insistono ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Seta, Le milizie toscane alla guerra del Quarantotto. Lettere, Pisa 1898, ad Ind.; A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua famiglia (Documenti inediti), in Riv. stor. d. Risorg. ital., III (1898), pp ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] , fondatori del monastero. Durante l'incendio andarono perdute ben trecento case d'abitazione, e le chiese di S. Marco, di S. Teodoro e di S. Maria Zobenigo. La vedova del C., Waldrada, dopo aver regolato i suoi rapporti economici con il governo del ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] guidata da ῾Abd el-Kader.
1847: la Liberia proclama l’indipendenza.
1855: in Etiopia la restaurazione imperiale di Teodoro III rafforza il potere centrale e pone le basi per la vittoriosa resistenza contro la penetrazione europea.
1869: apertura del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dopo, il rifiuto da parte dei capitoli di Utrecht e di Haarlem di riconoscere il sostituto nominato da Roma, Teodoro de Cock: nell'agosto 1702 avevano inizio le ritorsioni anticuriali e colpirono particolarmente i gesuiti. Inoltre, la spontanea e ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] personaggi che al loro tempo ne avevano condiviso la dottrina cristologica e che perciò erano molto invisi ai monofisiti: si trattava di Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a cavallo tra IV e V secolo e in cui si riconosceva il maestro di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dei più prestigiosi ecclesiologi del tempo, chiamandoli a redigere programmi e proposte: il cardinal Cusano, Domenico de' Domenichi, Teodoro de' Lelli e perfino s. Antonino da Firenze. L'attuazione del proposito riformatore di P. rimase limitata ai ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...