LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] , in Papers of the British School at Rome, LVI (1988), pp. 120-155; T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teodorico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996; Id., Simmaco, in Enc. dei papi, I, Roma 2000, pp. 464-472; Il ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] di Morea ritardarono la missione del D. per almeno un mese: sembra avervi preso parte lo stesso D., che fu ricevuto da Teodoro Paleologo nel castello costruito in cima all'acropoli di Argo. Il viaggio alla volta della Tunisia riprese in agosto ed era ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] nel 1515, in possesso di Francesco I, il C. rimase al servizio dei Francesi. Nel 1515, morto Bartolomeo d'Alviano, Teodoro Trivulzio fu nominato capitano generale dei Veneziani. Il C., che era ai suoi servizi, lo seguì e fu nominato comandante della ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] , che per la morte. o l'incuria di questi andavano dispersi. Nel febbraio del 595 opera un controllo sul testamento di Teodoro, vescovo di Lilibeo, affinché non depauperi le ricchezze dei suo vescovato. Sempre nel febbraio del 595 riceve da Gregorio ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] a Paolo I e giunta a Roma solo il 12 di quel mese per il tramite di un presbitero inviato dal patriarca di Gerusalemme Teodoro. Nel documento, che era una risposta a precedenti lettere di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, di Antiochia e di ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] famiglia aveva dato all'amministrazione centrale pontificia un regionarius, e cioè un elevato funzionario, nella persona di suo padre, Teodoro. Non sembra vi fossero, alla morte di Leone IV, fautori dell'elezione di Niccolò. ed il suo biografo esalta ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] di Asti parte dei loro beni in Montaldo (oggi Roero) per una cospicua somma, forse destinata come prestito allo stesso marchese Teodoro. Ancora al seguito di quest'ultimo, il C. si trovava in Chieri il 1º nov. 1310 fra gli incaricati di accogliere ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] dato a Simeri, appartenente alla signoria di Belcastro, con il quale entrambi donavano al monastero di S. Teodoro in Simeri una certa località in luogo San Teodoro.
Il F. risulta conte di Belcastro ancora nel 1230. In un documento del maggio di quell ...
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FREGOSO (Campofregoso), Orlando (Rolando)
Luca Amelotti
Nacque da Pietro (II) e da Teodora d'Andreolo Spinola, forse a Genova, in data non conosciuta ma collocabile intorno al 1350, dal momento che [...] infatti, passato dal re di Francia al marchese del Monferrato Teodoro (II) Paleologo che governava la città per mezzo del d'assalto il palazzo ducale, difeso dalle truppe fedeli a Teodoro e comandate dal Del Carretto, ma venne sconfitto e obbligato a ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] 30 maggio 1449, a S. Niccolò di Lido, per venerarvi le reliquie dei ss. Niccolò Maggiore, Niccolò Minore e Teodoro li esposte. La formazione culturale del D. fu prevalentemente letteraria: frequentò la scuola di Cancelleria a Venezia, ascoltando in ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...