SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] suo fratello, il re Stefano, che pure narrò (dopo il 1215), la vita di suo padre e predecessore, e i monaci Domenziano e Teodosio, che fra l'altro compilarono ciascuno una Vita di San Sava. Biografie panegiriche di re, santi e dignitarî ecclesiastici ...
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MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] competenza. Se ne può vedere l'enumerazione nella Notitia dignitatum, che data dal tempo dei figli di Teodosio.
Nel culto romano i ministri sono gl'inservienti di un tempio: ministri templorum, fani, Martiales (Cic.), Mercurii Maiae (iscr. Pomp.); o ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] tale l'abuso delle abbreviazioni che intervennero divieti imperiali (Teodosio II, 348; Giustiniano, 530, 533). Ma l di tasti, eguali o no, disposti su una o più file. I tasti terminano con martelletti che ad ogni percussione vanno a colpire, ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] e in quella federale del 1874: la questione di sapere se si debba, o no, procedere alla revisione della costituzione quando i due consigli legislativi non siano su ciò d'accordo e quando 50 mila cittadini l'abbiano richiesta, deve esser deferita alla ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] a Nestorio.
Questi, fin dal 435, fu bandito da Teodosio II, a cui premeva veder allontanata la causa precipua esposti ad altre gravi prove, e la guerra ha colmato la misura.
I nestoriani del paese di Mossul, ristretti in una sola regione, formano ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] occasione, per es., d'un terremoto il re doveva farsi radere: i peli erano chiusi in un vaso che si trasportava al confine e si nel mantenere il divieto, anche di fronte alle insistenze di Teodosio, finché questi non chieda d'essere sciolto e che gli ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] II, agli eredi di quello, quando fossero stati offesi dal liberto e, finalmente, per una costituzione di Teodosio II e Valentiniano III, spetta anche contro i figli dei liberti.
6. Revocatio in duplum. - Il convenuto, il quale ritiene affetta da vizî ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] p(assum) 1840; provengono forse tutte dalla stessa fabbrica, ma i testi non sono identici, e, pur dando probabilmente la stessa da un pellegrino che, in un manoscritto, è chiamato Teodosio.
Intorno al 580 fu redatto l'itinerario che va falsamente ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] tempo, sebbene nella sistematica del codice teodosiano, delle compilazioni giustinianee e dei codici iustae causae usucapionis e il titolo putativo, ibid., p. 552 segg.; id., I limiti originari dell'usucapione, ibid., p. 683 segg.; id., Corso di dir. ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] più a lungo: Giustiniano specialmente lo combatté con vigore, comminando la pena di morte, non solo (come Teodosio) agli eletti, ma a tutti i detentori di libri manichei, e imponendo ai convertiti la recitazione d'una formula di abiura. Tuttavia esso ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...