L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] di Diocleziano, sebbene anche altri imperatori, quali Costantino e Teodosio, portarono a termine le riforme da lui impostate. in un nucleo mobile, a sostegno continuo dell’imperatore durante i suoi spostamenti, e in nuclei stabili posti a presidio ...
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Nel mondo romano (dal 4° sec. in poi), contrapposto a cristiano, colui che si manteneva fedele alle credenze politeistiche e pratiche cultuali tradizionali. Il termine viene perlopiù connesso alla voce [...] del cristianesimo e il suo trionfo politico con Costantino e Teodosio, gli abitanti delle campagne rimasero più a lungo estranei passo di Tertulliano fra i termini paganus e miles, in relazione al fatto che i primi cristiani si consideravano militi ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , ita veneratus est ac si eas de divinae maiestatis sensisset emanasse iudicio71.
Assieme a Teodosio, Giustiniano e Leone, Costantino è l’esempio di imperatore che rispetta i sacri canoni e a essi si sottomette e le sue opere sono di incitamento per ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] dalla temperie culturale della corte di Teodosio II133.
Se dunque monete bronzee costantinopolitane 179 RIC VII, p. 583, n. 89.
180 RIC VII, p. 527, n. 204.
181 Anon. Vales., I 6,35.
182 RIC VII, p. 631, nn. 173-174.
183 Eus., l.C. III 4.
184 H ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] armeno. Bisogna notare tuttavia che vi è la questione del segno della croce con la cui potenza Teodosio condusse una guerra contro i pagani, sopprimendo la loro resistenza violenta, e instaurò la pace nella Chiesa. Secondo un commentario più recente ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] l’incendio della basilica costantiniana a opera degli ariani sotto Teodosio (379-395 d.C.) e la rivolta di Nika sotto -New York 1975, pp. 647-648.
88 A. Pertusi, La caduta, cit., I, pp. 194, 229.
89 P. Grierson, The Tombs and Obits of the Byzantine ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] allora poco oltre la sessantina, non prese parte, accampando più tardi un’indisposizione176.
Poi, però, Teodosio cambiò idea, concentrando i suoi interessi sulla capitale, ove entrò solennemente il 24 novembre 380. Difficilmente una simile decisione ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] probabilmente esistenti con qualche altra denominazione (forse via Tecta) già nel I secolo, furono ricostruite al tempo di Graziano, Valentiniano II e Teodosio nel 379-38390, mentre i due portici del teatro di Pompeo, bruciati nell’incendio di Carino ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] . XVI 2,1. Cfr. S. Calderone, Costantino, cit., p. 250; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano, Napoli 1980, pp. 65-66; Id., Istituzioni, cit., pp. 180-182.
70 Aug., c.Parm. I 3,4; 4,7; 5,10; 8,13; un. bapt. 16,27; coll. c. Don. 3,18,34 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] è, più di un secolo dopo, la sposa di Teodosio II, Atenaide Eudocia, che seppe sfruttare a corte le cit., p. 3.
11 Cfr. Eus., v.C. IV 38.
12 Cfr. Socr., h.e. I 18,13.
13 La «great military highway» è chiamata in causa da T.D. Barnes, Constantine, cit ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...