CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Etienne. Nei secc. 12° e 13°, quando lo spazio compreso tra i due c. (o al di sotto di essi) venne a essere ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] nel lessico artistico teodosiano, se si considera il missorium argenteo di Teodosio, del 388 1956, pp. 85-93; J. Ruska, C.J. Lamm, s.v. Billawr, in Enc. Islam2, I, 1960, pp. 1256-1257; K. Erdmann, Opere islamiche, in Il tesoro di San Marco. Il tesoro ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] una cerchia di mura, costruita molto rapidamente sotto Teodosio II, non sufficiente però a proteggerla da un , II, 2, 1910, coll. 2190-2330; A. Audollent, s.v. Afrique, in DHGE, I, 1912, coll. 705-861; H. Leclercq, s.v. Damous-el-Karita, in DACL, IV, ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione sulla vita applicazione rigorosa del metodo di ricerca; di non far servire i fatti a nessuna tesi, né religiosa ne politica, né sociale ...
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Delfi
Località della regione greca della Focide (fino a Omero nota col nome di Pito), sul fianco meridionale del Parnaso, famosa per l’oracolo e il santuario. Tra i più noti dell’antichità, il santuario [...] etolica del 3° sec. ebbe un carattere sempre più restrittivo e con i romani le cose peggiorarono ancora: nell’83 a.C. il tempio vitalità. Nel 2° sec. d.C., al tempo di Pausania, il santuario funzionava ancora; nel 395 Teodosio ne ordinò la chiusura. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sulla base di una colonna, con la dedica di papa Siricio (18 novembre 390), si firma come Flavius Philippus. I lavori proseguirono sotto Teodosio e furono conclusi da Onorio. La basilica dei tre imperatori, a cinque navate, era ancora più vasta di S ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] , e alcuni edifici termali minori sulle pendici settentrionali dell'Areopago e certamente anche altrove. Sotto Teodosio e i suoi figli possono essere datati alcuni edifici absidati, probabilmente scholae filosofiche, nella Biblioteca di Adriano ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] XVI, 5-6; Hdt., IV, 36; Plut., Alc., XVII, 6, Nic., XII, 1; Ptol., Geog., I, 6 e 19; Strab., II, 1, 2; II, 4, 1; II, 5; si ricorda inoltre il un originale databile agli ultimi anni del regno di Teodosio (ante 396-397), che fu revisionato nel primo ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] divenuta extramuraria in seguito alla costruzione delle mura teodosiane. I risultati di tali scavi hanno evidenziato come, almeno nell'area nord-orientale, il muro teodosiano abbia sfruttato nelle fondazioni strutture preesistenti. È stata inoltre ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] la sicurezza dei devoti, in un processo che troverà a Roma in Pasquale I (817-824) il più attivo realizzatore. A tale pontefice si devono, immediatamente a ridosso delle antiche mura urbiche di Teodosio II, le cui strutture vengono sfruttate a fini ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...