Archimandrita dei cenobiti gerosolomitani (n. Magarisso 424 circa - m. in Cappadocia 529). In Palestina visitò Simeone Stilita, poi a Gerusalemme (451) si fece seguace dell'asceta Longino. Nel 455 circa si stabilì, con altri monaci, nel monastero del Vecchio Catismo (presso Gerusalemme) fondato da Icelia; ma, per non esserne nominato igumeno, si ritirò a Metopa per condurre vita da anacoreta. Raggiunto ...
Leggi Tutto
Monaco russo (n. 1035 - m. 1074); aprì la strada, in Russia, alla vita cenobitica con la fondazione della laura di Pečersk presso Kiev, dove adottò la regola degli studiti. Primo santo russo, fu canonizzato nel 1108. Festa nella Chiesa russa, 31 maggio ...
Leggi Tutto
Monofisita (m. 566) dell'indirizzo moderato di Severo di Antiochia; patriarca di Alessandria per volontà dell'imperatrice Teodora (535), ne fu scacciato dai monaci; richiamato da Giustiniano, poi ancora rimosso dalla carica per non aver aderito al Concilio di Calcedonia ed esiliato a Derco. Chiamato due volte a Costantinopoli dall'imperatrice, esercitò largo influsso sul monofisismo e consacrò molti ...
Leggi Tutto
TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] dei seguaci di Formoso. Il suo pontificato durò solo una ventina di giorni, ma T. ebbe il tempo di indire un sinodo, nel quale invalidò il "concilio del cadavere", condannando così l'operato dei persecutori ...
Leggi Tutto
Secondo una vita leggendaria, fratelli, originarî di Egina (seconda metà 4º sec.); su incarico dell'imperatore Teodosio diffusero il cristianesimo in Italia, morendo l'uno (prete) nell'isola da lui detta [...] di S. Giulio (Lago d'Orta), l'altro (diacono) in Gaudianum, od. Gozzano (dal sec. 7º detta insula S. Iuliani). Festa, 31 gennaio ...
Leggi Tutto
Cofondatrice (Meggen, Lucerna, 1825 - Ingenbohl 1888) delle Suore della carità della S. Croce di Ingenbohl, insieme al cappuccino Teodosio Florentini (v.). Resse la congregazione come superiora generale [...] dal 1857 sino alla morte. È stata proclamata beata nel 1995 ...
Leggi Tutto
Archimandrita monofisita (n. forse Samosata - m. 458), amico di Eutiche, ammesso da Dioscoro di Alessandria per ordine di Teodosio II nel "latrocinio" di Efeso (449), ove introdusse monaci e militi che [...] ridussero in fin di vita Flaviano. Condannato a Calcedonia, finì in esilio; i monofisiti lo venerano come santo ...
Leggi Tutto
Imperatrice (n. Costantinopoli 399 - m. 453) della pars Orientis. Reggente dal 414 al 416 circa per il giovane fratello Teodosio II (408-450), ne fu a lungo una influente consigliera. Alla morte di questo, [...] scelse come successore, e sposò, Marciano, imperatore d'Oriente dal 450 al 457. Di costumi ascetici, contribuì notevolmente, insieme a papa Leone Magno, al successo dell'ortodossia contro la tendenza nestoriana ...
Leggi Tutto
Seguace di Lucifero di Cagliari (v.), scrisse, con Faustino, il Liber precum (propriamente: De confessione verae fidei) indirizzato (383-384) agli imperatori Valentiniano II, Teodosio e Arcadio, in difesa [...] dei luciferiani ...
Leggi Tutto
Primo vescovo di Novara alla fine del sec. 4º. Di lui si hanno scarse notizie. È patrono della città, ch'egli avrebbe fatto ricostruire da Teodosio il Grande dopo la distruzione ad opera di Massimo nella [...] lotta con Valentiniano II. Festa, 22 gennaio ...
Leggi Tutto
teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...