Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] ibid., p. 10).
Cirillo ottenne così da Roma ben più del semplice appoggio che aveva sperato e cercò di approfittarne. Ma Teodosio II prese le difese del suo patriarca e, per fronteggiare l'alleanza tra Roma e Alessandria, convocò un concilio a Efeso ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] su impulso di Eutimio il Grande, il numero dei monaci aumenta in modo considerevole e cresce il prestigio di Saba e Teodosio, due monaci cappadoci giunti nel deserto di Giuda per l’esperienza del deserto. Terzo polo monastico della Palestina è infine ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] duplice convinzione è bene attestata in varie disposizioni contenute nel Codex iuris. Esso si apre con l'editto col quale Teodosio I nel 380 aveva fissato come parametro di dottrina ortodossa la fede professata dal vescovo di Roma, e contiene anche ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Alicarnasso) di Timoteo IV. Nel 535, allorché Antimo di Trebisonda era stato elevato alla sede di Costantinopoli, Teodosio aveva scambiato lettere di comunione con il nuovo patriarca e con il vescovo monofisita di Antiochia. Nel novembre 536 era ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , P. Pergola, Rome 1989, I, pp. 801-828.
27 A. Di Berardino, L’immagine del vescovo attraverso i suoi titoli nel Codice Teodosiano, in L’évêque dans la cité, cit., pp. 36-37.
28 Cfr. C. Sotinel, Le personnel episcopal. Enquête sur la puissance de ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] applica il massimo dello zelo: la galleria di sovrani devoti che chiude il suo De officio principis christiani si apre con Teodosio invece che con Costantino, «poiché la sua vita è stata scritta da Eusebio di Cesarea, eretico ariano»34. La diffidenza ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse ad esempio a Teodosio, vescovo designato di Nin, in Croazia, per esortarlo a rientrare "ad gremium sedis apostolicae" ("nel seno della sede apostolica ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] di stampo adozionista. Tra la fine del 391 e l'inizio del 392, venne convocato un sinodo, con l'assenso dell'imperatore Teodosio, a Capua, dove la dottrina di Bonoso venne condannata e dove il ruolo principale venne svolto da Ambrogio (cfr. epp. 56 ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse per esempio a Teodosio, vescovo designato di Nin (Nona), in Dalmazia, per esortarlo a rientrare "ad gremium sedis apostolicae" e a non pensare neppure ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lo avevano formato i canoni dei concili imperiali, che nemmeno gli imperatori avevano il diritto di intaccare. Dal 395 (morte di Teodosio I), l'Impero si divise in una "pars Orientis" e in una "pars Occidentis". Quest'ultima, verso la metà del secolo ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...