. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] scritto di Aristea (v.) sulla prima versione greca dei Settanta (v.). Successivamente il canone si ampliò a comprendere i libri storici a detrimento del contacio (v.): i principali cultori sono Teofane Graptós, Teodoro Studita (morto nell'826) e suo ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] nelle mani di una gerarchia in maggioranza greca di stirpe e di razza, benché il popolo sia tutto o quasi di stirpe mai vista. La copertura dell'edificio era a cupola (σϕαιροειδές, dice Teofane nel Cronografo, in Patr. gr., CVIII, col. 111) e ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] , di P. consiste in questo diretto confronto tra Greci e Romani, il quale indica come si fosse accentuata nel periodo degli biografia di Tullio Tirone e Livio; per Pompeo, Sallustio, Teofane da Mitilene e Posidonio; per Antonio, Dellio; per Cesare, ...
Leggi Tutto
METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] dà notizia già Omero; fra il 700 e il 500 a. C. Lesbo, più che ogni altro luogo di Grecia, ha contribuito in ogni campo libertà, grazie ai buoni uffici d'un suo cittadino, lo storico Teofane, presso Pompeo Magno. Anche sotto i Romani l'isola mantenne ...
Leggi Tutto
STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] dalla Geografia, Posidonio, Apollodoro di Artemita, Metrodoro di Scepsi, Teofane di Mitilene e Q. Dellio.
La sua seconda opera, abbia cercato di conoscere di più la Grecia. Quindi la sua Geografia è molto più il frutto dei suoi studî sui libri, studî ...
Leggi Tutto
LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] e s'indica, anche dallo stesso Teofane, Germaniceia, città posta al confine fra della terribile arma del fuoco greco. Nello stesso tempo L. segna una data decisiva nella guerra fra il mondo cristiano e il mondo musulmano quanto, e forse più ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] favorendo l'insediamento di nuovi abitanti di provenienza greca. Il punto più basso della parabola fu toccato probabilmente mancanza di adeguate indagini, fa fede solo una notizia di Teofane Continuato (Chronographia, V, 74-75), da cui si deduce ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] è anch'essa una figura della c. perché il numero trecento in greco si indica con la lettera tau; la larghezza S. Sophiae, a cura di I. Bekker, in CSHB, XXXVI, 1837; Teofane, Chronographia, a cura di J. Classen, ivi, XLV, 1, 1839; Costantino ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] alle slave, oltre che al greco. Per quanto riguarda l'italiano . Epist., II, 1978, pp. 364-365; Teofane Continuato, Chronographia, in PG, CIX, coll. 112 , pp. 340-364; P. Porta, Il centro del potere: il problema del palazzo dell'esarco, in Storia di ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Vigilio il 14 maggio. Ad ogni modo, P. sottoscrisse in diciannovesima posizione, dopo l'arcidiacono Teofanio, il Non è noto in che periodo P. abbia tradotto dal greco in latino il quinto libro e una parte del sesto delle Adhortationes sanctorum ...
Leggi Tutto