ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] è scritta per tre volte la parola ἄγιοϚ, 'santo' (Is. 6, 3; Ap. 4, 8). Si tratta qui dunque di una teofania del trisághion (Van der Meer, 1938, pp. 257-260) con i rappresentanti della Chiesa. Lo schema iconografico raffigurato sulle ampolle del sec ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] e dell'opera di C. sono correlati al tetramorfo, tema che, fin dal sec. 5°, era parte integrante dell'immagine teofanica di Cristo.
Collocazione e funzione cultuale delle immagini
Le immagini di C. ebbero non solo il posto principale nel repertorio ...
Leggi Tutto
tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] la pausa, vuota e liberamente fruibile, tra i due canti. Del resto, proprio questo trapasso eleva l'episodio dal piano del naturale a quello di una teofania apocalittica (cfr. Apoc. 4,5; 6,1, 8,5; 10,3 ss.; 11,19; 14,2; 16,18; 19,6, e Ioann. 3,8; 12 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] e Ottanta del secolo. Il complesso delle scelte tematiche si pone in continuità con le precedenti esperienze romane: così la teofania della calotta absidale e la sottostante Madonna Regina tra una scorta di Arcangeli e una teoria di sante, oppure i ...
Leggi Tutto
Trinità Nella teologia cattolica, mistero riguardante l’intima costituzione di Dio; enunciato con la frase «un Dio unico in tre persone»: afferma un’unica natura o essenza della divinità, la quale sussiste [...] dai tre angeli che annunciano la maternità di Sara, e il Battesimo di Cristo, dove appare la simultanea teofania delle Tre Persone, alla base della rappresentazione simbolica dello Spirito Santo come colomba. Come rappresentazione antropomorfa la T ...
Leggi Tutto
. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] bizantino per il germanico, sacrificò l'antipapa (985), assunse (probabilmente il 985) il patriziato e ottenne dall'imperatrice Teofania e dal nuovo papa Giovanni XV la città e il comitato di Terracina per il fratello Crescenzio (circa 988). Dopo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] entro un globo luminoso, come accade al sommo dell’arco trionfale di Santa Maria Maggiore a Roma.
Strettamente correlata alla teofania, già verso il traguardo del IV secolo è l’immagine del tetramorfo, cioè la rappresentazione in forma simbolica dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] e la natura, infatti, sono manifestazioni del Creatore, presente nelle prime come fonte di ispirazione, e nella seconda come teofania. L’universo creato è infatti manifestazione di Dio, pur essendo, nella sua materialità, frutto di una condizione di ...
Leggi Tutto
SOLOV′EV, Vladimir Sergeevič
Leonida Gancikoff
Filosofo russo, figlio del precedente, nato a Mosca il 16 gennaio 1853, morto a Uzkoe, presso Mosca, il 30 luglio 1900. S. univa facoltà dialettiche e [...] all'idea divina (l'"uni-totalità") e attuarla poi nella caotica molteplicità naturale. Ecco perché la piena e perfetta teofania avvenne precisamente come l'incarnazione di Dio nell'uomo, come la rivelazione di Dio-Uomo nel Cristo. In questo mistero ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] rappresentata nell'abside, come nel caso della chiesa di S. Giovanni Battista di Çavuçsin (secc. 7°-9°). In Armenia, la Visione teofanica compare nell'abside delle chiese del sec. 7° di T῾alin, Lmbat e Goš, mentre in Georgia la decorazione absidale a ...
Leggi Tutto
teofania
teofanìa s. f. [dal lat. mediev. theophania, gr. ϑεοϕάνεια e ϑεοϕανία, comp. di ϑεο- «teo-» e ϕαν- di ϕαίνομαι «apparire»]. – Apparizione, manifestazione sensibile della divinità (anche indirettamente, attraverso nature create): la...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).