(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] III, e i vescovi Atanasio diAlessandria, Cirillo di Gerusalemme, Gregorio di Nazianzo, e Anfilochio di Iconio nel sec. IV. scritto in minuscole per Teodora moglie diTeofilo (842-56). Questa famiglia nella classificazione di H. von Soden è compresa, ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] principalmente di Giustino II (575-578), di Tiberio (578-582), di Giustiniano II (685-711), diTeofilo (829-842), di Basilio predecessori, l'opposizione dei monofisiti delle provincie diAlessandria e di Antiochia cadute in potere dell'Islām. Pochi ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] Callippo. Cinque o sei anni dopo (nell'anno dell'arconte Teofilo, corrispondente al 348-7) il suo grande amico e maestro, diAlessandria. Scopo della scuola catechetica diAlessandria fu quello di contrapporre alla "falsa gnosi" la "vera gnosi", e di ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] , compilata tra il sec. XI e il XII da Teofilo, monaco di un convento benedettino della Vestfalia (pubblicata per la prima volta del IV all'età imperiale romana, diAlessandria, di Pagasae in Tessaglia, di Corinto, ecc.), persiste stabilmente in ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] nelle due scuole maggiori dei grammatici diAlessandria e di Pergamo. Si scrivono biografie di scrittori, le quali anche contengono natura scomparve, e fu sostituito dal pregiudizio "morale". Teofilo (sec. XII) non insegna come un artista possa ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] , su una superficie di 7 kmq., di grandi cumuli di ciottoli torrentizî. Altra plaga analoga di remote coltivazioni alluvionali, con una serie di cumuli, però meno imponenti di quelli della Bessa, si trova in provincia diAlessandria lungo il torrente ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] sostituita dal Logos. Ma anche qui il campo si divise tra le due scuole principali, diAlessandria e di Antiochia. La prima, sotto la guida dei patriarchi Teofilo, Cirillo e Dioscoro, fedele al suo principio mistico, che la redenzione dell'uomo non ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] contro di lui. Rifiutava però di riconoscere Pietro, il fratello di Atanasio eletto vescovo diAlessandria alla morte di lui tutto diverso.
Un Teofilo, vescovo della Gotia, prese parte al concilio di Nicea. Ma l'evangelizzazione di quel popolo fu ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] l'interesse. Da quando la biblioteca diAlessandria cominciò a raccogliere testi di classici, ci fu chi o ne inventò proprî pseudonimi (p. es., Limerno Pitocco e Merlin Coccaio, Teofilo Folengo; Didimo Chierico, Ugo Foscolo, ecc.); o nomi accademici ...
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. Sono i seguaci di Audio (o Udo), nato in Mesopotamia, morto nel 372. Costui, rigido nel suo ascetismo e nel deplorare vivacemente qualunque traccia di rilassatezza del costume ecclesiastico, finì con [...] " Ammonio, Dioscoro, Eusebio ed Eutimio, mescolati alle controversie antiorigenistiche. Teofilo d'Alessandria li scacciò; ma Cirillo accontentò, più tardi, di scrivere contro altri monaci loro seguaci una confutazione (Adversus anthropomorphitas). Le ...
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