Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] anche il Corbaccio del Boccaccio. La sua attenzione alla letteratura contemporanea si rivela nella stampa dell'opera di TeofiloFolengo, col suo singolare linguaggio ibridato. Ma la personalità di maggior rilievo nella dinastia è quella di Andrea ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di Salamanca. Le abilità del mago M. sono ricordate nella letteratura italiana da Boccaccio, Fazio degli Uberti e TeofiloFolengo. Questa fama fece sì che fossero ascritte a M. molte profezie sull'avvento dell'Anticristo. Molti dei versi profetici ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , Paris 1909, pp. 213-243, 348-356; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, ad Indicem;G. Billanovich, Tra don TeofiloFolengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 44-50, 78 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 136 ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] ruolo di primo piano nella vita letteraria e religiosa del Cinquecento: il provenzale Dionisio Faucher, Giambattista e TeofiloFolengo, Gregorio Cortese, Benedetto Fontanini, futuro autore del Beneficio di Cristo. Sotto la guida di Gregorio Cortese ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , Luciano degli Ottoni da Goito, Dionisio Faucher, Isidoro Cucchi da Chiari, Vitale da Reggio. Si aggiungano a costoro il poeta TeofiloFolengo e quel Simeone da Bassano, che è F. Negri, l'autore della Tragedia del libero arbitrio, fuggito poi da S ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] sempre si mosse nei suoi studi letterari e poi in quelli storici. I primi riguardarono soprattutto Pietro Aretino, TeofiloFolengo e specialmente la vita della corte dei Gonzaga fra Quattro e Cinquecento: assai stretta fu la collaborazione con Renier ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] da Michele Amari, ibid., n.s., I (1876), pp. 112-116; I privilegi di Messina a Madrid, ibid., pp. 314-322; TeofiloFolengo in Sicilia, in Nuova Antologia, 15 apr. 1878, pp. 601-619; Antonio Veneziano o un cinquecentista di Sicilia, ibid., 15 maggio ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Firenze 1994, pp. 41-66, 72, 89 s.; A. Nuovo, Introd. a Edizione “toscolanense” (1521) delle opere macaroniche di TeofiloFolengo: ristampa anastatica, a cura di A. Nuovo et al., Volta Mantovana-Mantova-Bassano del Grappa 1994; Id., Maestri tipografi ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] aggiunse la vita dell'autore, e partecipando nello stesso anno alle edizioni mantovane delle opere di Merlino Coccaio, TeofiloFolengo), ad accrescere la sua già nutrita biblioteca, ricca di opere rare e incunaboli, la collezione di monete italiane ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] , un saggio scultoreo che non consegnò mai (Bassi, 1941). Giovanni ha sicuramente al suo attivo il busto di TeofiloFolengo della chiesa parrocchiale di Campese e il S. Giovanni Battista sull'altare della chiesetta privata di Ca' Rezzonico a ...
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folenghiano
agg. – Relativo al letterato mantovano Teofilo Folengo (1491-1544), autore di opere (note col titolo complessivo di Maccheronee), pubblicate con lo pseudonimo di Merlin Cocai, composte in una lingua ibrida di latino e volgare gustosamente...
maccheronico
maccherònico (meno com. maccarònico o macarònico) agg. [der. di maccherone, nell’espressione latino maccheronico, equivalente a latino di cucina, usata dagli umanisti per satireggiare il cattivo latino dei cuochi di convento]...