(gr. 'Hϑικοὶ χαρακτῆρες) Opera del filosofo greco Teofrasto di Ereso (m. 287 circa a.C.), che probabilmente era un'appendice a un trattato di etica andato perduto. In essa sono tratteggiati con bravura [...] trenta tipi umani, caratterizzati ciascuno da un certo difetto morale (il millantatore, l'importuno, il cinico, l'ipocrita ecc.), e infusi di quello spirito comico donde sorse la commedia ateniese.
Fu ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] ’idea che le analogie tra le piante e gli animali possano essere utili per spiegare il modo di riproduzione delle piante. Teofrasto è perfettamente consapevole del fatto che, in questo caso, l’analogia non può essere di grande aiuto, e la sua analisi ...
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I membri della scuola aristotelica, che s’intrattenevano a discutere nel Peripato, quella parte del giardino del Liceo, in Atene, in cui Aristotele era solito tenere le sue lezioni.
L’indirizzo della scuola, [...] subito dopo la morte di Aristotele, è prevalentemente erudito e naturalistico (Teofrasto di Ereso, Eudemo di Rodi, Aristosseno di Taranto, Dicearco di Messina, Clearco di Soli, Demetrio di Falero). La tendenza empiristica si accentua nei primi tempi ...
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Scrittori che raccolsero le dottrine (δόξαι) dei filosofi greci. Già in Platone sono, qua e là, rapidi riferimenti alle soluzioni date ai principali problemi dai filosofi precedenti; in un preciso metodo [...] dei suoi predecessori con cui Aristotele introduce di solito le sue opere. A questo metodo del suo maestro si riallaccia Teofrasto, che può considerarsi il primo vero e proprio d., con le sue Dottrine dei fisici (Φυσικῶν δόξαι), cioè dei filosofi ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nel IV sec. a.C., e nelle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio fra i testamenti di vari caposcuola si riporta quello di Teofrasto, che fu a capo del Liceo aristotelico e che fa riferimento anche all'esistenza in esso di un edificio sacro. Stando ad ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] origine ebraica, araba od orientale, un Liber Aristotelis de astronomia navalis, con al suo interno il De signis aquarum di Teofrasto ispirato ad Aristotele. Tra tutti emerge il Liber de causis o De expositione bonitatis purae, di cui una parte nella ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] gli eruditi dell’antichità, H. Diels nella seconda metà dell’Ottocento, trovò opportuno rifarsi alla tradizione dossografica risalente a Teofrasto e, quindi, allo stesso Aristotele per dare luogo nei primi anni del XX sec. alla stesura di un’edizione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] integravano il Corpus Platonicum e il Corpus Aristotelicum: tra questi, gli scritti di scienze naturali del discepolo di Aristotele Teofrasto e il De plantis di Nicola di Damasco (I sec. a.C., autore anche di un manuale di filosofia aristotelica ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] dell’Universo nel tempo e la composizione materiale dei corpi celesti.
Lo spazio
La discussione sullo spazio era cominciata con Teofrasto (372-287) e Stratone di Lampsaco (300 ca. a.C.), il quale criticava la nozione aristotelica di «luogo di ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] , Democrito, per non parlare di Pitagora). Si tratta di immagini, elaborate almeno a partire da Aristotele e Teofrasto, che presuppongono come avvenuta una distinzione tra discipline scientifiche. Lo stesso catalogo degli scritti di Democrito (che ...
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dossografo
dossògrafo s. m. [comp. del gr. δόξα «opinione, dottrina» e -grafo]. – Nome con cui sono indicati gli antichi scrittori (Teofrasto, Ario Didimo, Aezio, Giovanni Stobeo, ecc.) che raccolsero le dottrine dei filosofi greci.
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...