BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Timeo in Jahrb. f. class. Philologie, CXXIII (1881), pp. 697-706 (cfr. CXXXIII [1886], pp. 775-776) e quella sulla patria di Teognide, ibid., CXXXVII (1888), pp. 729-733.
In questi lavori vi è forse molta parte del B. più originale e duraturo; v'è ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] 83v gli Erotemata di Manuele Moscopulo) e il Perusinus 714 (I.108), con opere di Senofonte (Ciropedia, Anabasi), Teognide e lettere dello Pseudoaristotele (per il censimento e la descrizione dei manoscritti greci appartenuti al M. cfr. Hoffmann, 1983 ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] per una donna di origine spagnola, il G. fonde i vecchi motivi dell'elegiaca latina con spunti gnomici da Teognide o lirici dai cori della tragedia sofoclea o euripidea. Sono imitazioni che l'amico Trotta è incaricato programmaticamente di segnalare ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] il notevole spettro delle letture del M.: oltre ai classici (Anacreonte, Aristotele, Euripide, Alesside, Terenzio, Teognide, gli elegiaci latini, Virgilio, Lucano), Petrarca, Ariosto e Tasso, Sannazzaro, Poliziano, Alamanni, Varchi, Chiabrera, Testi ...
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