MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] antologica nel palazzo della Ragione a Padova.
Fra le opere conservate in collezioni pubbliche spicca Paesaggio (1965; Teolo, Museo d’arte contemporanea Dino Formaggio), che rivela emblematicamente lo studio di alcuni fra i principali protagonisti ...
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Gruppo collinoso che sorge dalla Pianura Padano-Veneta, a circa quindici chilometri da Padova. I Colli Euganei formano grossolanamente una croce con i due rami rispettivamente orientati da nord a sud e [...] cupole intrusive fu in gran parte distrutto. Tuttavia non mancano esempî, come al M. Altore (a ovest di Teolo), in cui sul dorso della massa trachitica sono ancora conservate larghe placche della primitiva coltre sedimentaria. Questo non esclude ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] della realtà" (Nardi, 1954); e saranno prima gli incanti del soggiorno a Burano e in seguito gli amati paesaggi di Teolo ed Asolo. "E se i quadri buranelli degli anni Quaranta ci seducono per la purissima freschezza del canto elegiaco, così quelli ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] di Lodovico Barbo, nomina un procuratore per S. Maria di Bassano. Nel 1416 era commendatario della chiesa di S. Giustina di Teolo, ed il 17 agosto di quell'anno era presente ad una riunione del capitolo di S. Giustina di Padova, presieduta dal Barbo ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] , costituito da numerosi campi di cui, alcuni a livello, sparsi un po' in tutto il territorio di Padova; da case a Teolo ove possiede pure vigne, oliveti e boschi. In città denuncia solo una casa "con brolo" fuori di porta Savonarola).
Il C ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] , dopo aver dato fondo al patrimonio familiare, morì, secondo il Salomonio, il 9 apr. 1634 nel ritiro presceltosi per la vecchiaia, a Teolo, sui Colli Euganei, ove già era stato per due volte vicario.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Prove di ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] 10 agosto, fece testamento egli stesso. Appare notevolmente ricco: oltre ai beni paterni, possedeva una vigna con olivi a Teolo, nei colli euganei, e disponeva numerosi lasciti, tra cui la riedificazione dell'ospedale di S. Francesco, nel territorio ...
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PANTANI, Marco
Lauro Rossi
– Nacque a Cesena il 13 gennaio 1970 da Paolo e da Tonina Belletti.
Poco attratto dagli studi, si dedicò prima al calcio poi al ciclismo, iniziando a correre nella ‘Fausto [...] senza vittorie di tappa. Per lottare contro la depressione, nel luglio di quell’anno entrò nella clinica Parco dei Tigli di Teolo (Padova), dove rimase una decina di giorni.
Il 14 febbraio 2004 Pantani fu trovato morto in una stanza del residence Le ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] suoi rappresentanti; tant'è che contro di esso il Mussato indirizzò un'epistola metrica responsiva "ad Paulum iudicem de Titulo" (di Teolo), fieramente censoria del C. e dello Scaligero (carme n. XVII, ed. Osio, Venezia 1635).Tributò lodi al C. poeta ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] suoi studi (dai Buzzacarini ai Caligine, ai Campanati, ai Doto, agli Enselmini, ai da Prato, ai Tadi, ai da Teolo, e da Terradura, ai da Vigodarzere, fino a personaggi più noti segnalatisi anche per interessi letterari, quali Aldevrandino Mezzabati e ...
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disperazióne s. f. [dal lat. desperatio -onis, der. di desperare «disperare»]. – 1. Stato d’animo di chi non ha più alcuna speranza ed è perciò oppresso da inconsolabile sconforto e da grave abbattimento morale: condurre, ridursi, essere ridotto...
ipostasi1
ipòstaṡi1 s. f. [dal lat. tardo hypostăsis, gr. ὑπόστασις «sostanza», comp. di ὑπό «sotto» e στάσις «lo stare»]. – 1. Nella filosofia greca, sostanza, natura, ciò che resta fermo dietro il fluire dei fenomeni transeunti. Nel linguaggio...