GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] stato ecclesiastico e poi dedicò molti anni allo studio della teologia, filosofia, storia, lingua e letteratura latina e greca e soprattutto delle predilette lingue orientali, ebraico in primo luogo (ebbe a maestro il rabbino Simcha ben Abraham ...
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PFEIFFER, Robert Henry
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Orientalista e biblista, nato a Bologna il 14 febbraio 1892, morto a Cambridge, Mass., il 16 marzo 1958. Dopo il liceo si recò da Bologna in Svizzera [...] e in Germania, dove si dedicò per tre anni allo studio della teologia. Partito per l'America nel 1916, fu per tre anni ministro metodista nello stato di New York. Nel 1920 ottenne la laurea in lettere e nel 1922 quella in filosofia all'univ. Harvard, ...
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Teologo evangelico (Dillingen 1872 - Amburgo 1938). Parroco (1902-16) a Norimberga, raggiunse presto grande notorietà come predicatore; insieme a Christian Geyer pubblicò due volumi che furono molto letti [...] di predicazione moderna: Gott und die Seele (1906) e Leben aus Gott (1911). Sostenitore della libertà di critica in teologia, si trovò impegnato insieme a Geyer in una lunga polemica religiosa. Nel 1916 fu chiamato come parroco a Berlino. Decisiva ...
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Storico e filologo, nato a Gand il 30 ottobre 1872, morto a Lovanio il 4 gennaio 1950. Gesuita, terminati gli studî teologici a Lovanio, vi insegnò dal 1906 patristica, e (1915) storia dei dogmi, promovendo [...] . 12° e la Patristica.
Per i primi, il D. G. si applicò anzitutto all'esame di questioni storico-filologiche relative alla teologia e al diritto canonico, specie su Pietro Lombardo e Gandolfo di Bologna; frutto di queste e di altre ricerche (Ugo di S ...
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(v. ebrei: Lingua, XIII, p. 356)
L'ebraico non è mai stato una lingua totalmente morta. Dopo la catastrofe degli anni 132-34 d. C. restò come lingua della teologia e della cultura in generale, raramente [...] parlata. In ebraico venne scritta parte notevole del Talmûd, dei Commentari rabbinici, delle opere dei grandi grammatici, filosofi e mistici del Medioevo e del Rinascimento. Come valido paragone si può ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] all’uomo la salvezza.
Lo S. Santo (gr. ῞Αγιον Πνεῦμα, lat. Spiritus Sanctus) è la terza persona della Trinità, che secondo la teologia cattolica, procede dal Padre e dal Figlio come da un solo principio. Il modo con cui lo S. Santo procede dal Padre ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] per il gentil sesso, gli intrattenimenti, il canto, la musica, gli incontri galanti. Più in linea con la sua formazione teologica di stampo giansenistico e con le idee del tempo è la sua critica ai comportamenti del clero regolare, spesso occasione ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] 1704 fu ordinato sacerdote e ritornò presso la famiglia. Ma poiché in quello stesso anno aveva conseguito la laurea in teologia, fu immediatamente richiamato a Padova dal cardinale Giorgio Corner, successore del Barbarigo, che lo inserì presso il suo ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] della letteratura classica e della letteratura italiana fino ai contemporanei. Lì conobbe Antonio Rosmini, allora studente di teologia, figura fondamentale nel suo percorso di uomo, di cattolico liberale, di studioso, col quale strinse una salda ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] nel teatro greco e romano, nella teologia cristiana (le tre Persone della Trinità) e quindi nell’antropologia filosofica da essa derivata (l’uomo come Persona, ecc.), nel diritto, ecc. In linguistica, il termine designa la categoria grammaticale, ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).