ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] , stampava una Apologia delle lettere di Fr. Spadea con cui si difende la verità di alcune principali massime di Etica e Cristiana Teologia, contro all'esame critico dell'Abb. D. G. Aracri. La polemica ebbe echi anche a Napoli e giunse fino a Roma ...
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CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] patrimonio familiare; fu assegnato al monastero palermitano di S. Domenico, dove ebbe l'incarico di insegnare filosofia e teologia, cui associò poi quello di matematica,nonché di varie lingue. Questa molteplicità di incarichi e le capacità mostrate ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] vita religiosa s'indirizzò all'Ordine dei minimi, presso cui proseguì per sei anni gli studi di filosofia e di teologia, approfondendo la conoscenza della matematica e dell'astronomia. Terminati gli studi, fu inviato presso il convento di Tolosa con ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] Cristofaro, "lo strepito de' Tribunali, e le importune querele de' molesti clienti", si rivolse allo studio della teologia finendo con l'abbracciare, nel 1717, "lo stato Ecclesiastico, come quello, che conosceva essere alla sua naturale inclinazione ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] ’Urbe, venne ordinato sacerdote il 18 dicembre 1762 e il 16 aprile 1763 brillantemente sostenne le tesi del corso intero di teologia.
Nel 1764 fu destinato al collegio di S. Alessandro in Zebedia a Milano, dove l’anno successivo prese la cattedra di ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] del Collegio stesso, la trasmise al più notevole dei suoi allievi, R. G. Boscovich, studente del quarto anno di teologia, che in precedenza l'aveva aiutato nella stesura di alcune dissertazioni.
Fin dai primi anni di insegnamento il B. cominciò ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] medievale approfondì il concetto di i. in rapporto all’essere di Dio. Una particolare accentuazione tale concetto assunse nella teologia mistica come carattere peculiare di Dio che lo pone al di là di tutte le predicazioni categoriali e quindi non ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] paese nativo e quindi nel 1794 col nome di fra' Tommaso entrò nel convento domenicano di Ortona a Mare dove si addottorò in teologia. Da qui passò negli anni seguenti in altri conventi abruzzesi come a Chieti e a Teramo, divenendo celebre per la sua ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] non gli piacquero molto ("contrasto di ogni estremo", "caos di lumi avvolti in tenebre"; negativo anche il giudizio sulla facoltà teologica della Sorbona, mentre il L. rivolse alti elogi a d'Alembert e Laplace, con entrambi i quali ebbe modo di ...
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Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] enti che non godono dell’attributo A. L’operatore ¬ (non) si associa alla funzione di verità Non (➔ funzione).
religione Teologia negativa (o apofatica) È così definita la corrente che nega di riferire a Dio gli attributi dell’esperienza sensibile e ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).