BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] non sia da identificare con il "Maximilianus" (che potrebbe essere corruzione di "Maximianus") iscritto nell'agenda dei teologi che dovevano partecipare nel 1562 alla discussione sul sacramento matrimoniale.
La permanenza del B. a Padova in veste di ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] intellettuale fu l'insegnamento di Marco Antonio Bonciari, con cui mantenne rapporti di amicizia e collaborazione per tutta la vita. Nel 1586 divenne suddiacono e canonico del capitolo di S. Lorenzo l'8marzo ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] 5 maggio 1805.
Di non scarso rilievo la sua opera di biblista, tesa a dare un fondamento positivo e storico alla teologia, contro la dominante tendenza retorica. Applicò tra i primi il metodo comparativo nello studio dei Libri Sacri, attenendosi per ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] secondo volume del famoso Essai sur l'indifference; nelle sue lettere il canonico piacentino chiedeva alcuni chiarimenti d'ordine teologico ed il Lamennais non solo dimostrò di apprezzare le osservazioni del B., ma, in una nuova edizione dell'Essai ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] dimostrato dal F. nei confronti di questo santuario, il cui altare delle Stimmate fu da lui consacrato nel 1375. Studiò teologia presso alcuni conventi (non precisati) della Toscana, finché Urbano V, il 30 apr. 1363, accordò a Gabriele il Vecchio da ...
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BERIO, Carlo Giuseppe Vespasiano
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1712 da illustre famiglia genovese; abbracciata la carriera ecclesiastica e divenuto dottore in teologia, entrò a far parte, nel [...] 1736, ad appena ventiquattro anni, del collegio teologico di S. Tommato, di cui nel 1746 fu fatto rettore.
Dotto studioso di matematica e di fisica e appassionato bibliofilo, il B. rappresentò una parte di primo piano nel rinnovamento della cultura ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] Boccasini, prima generale dei domenicani, quindi papa col nome di Benedetto XI. Morto Filippo Bonaccolsi, già vescovo di Trento, gli successe nel vescovato il B., nominato appunto, da Benedetto XI (lettera ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] 9. inf. 5), il B. diede anche mano ad una dissertazione polemica contro l'opera Educazione ed istruzione cristiana del teologo filogiansenista francese P. S. Gourlin, edita a Napoli in italiano nel 1776, ma non riuscì a completarla.
Negli ultimi anni ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] sacra (cfr. XXIX [1768], coll. 378-382, 394, 397, 409-412; XXX [1769], coll. 342-345) e scrisse un opuscolo teologico (Dissertatio adversus novum systema P. D. Ignatii Ludovici Blanchi C. R. de remedio aeternae salutis pro parvulis in utero clausis ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] per motivi di salute e il 16 maggio 1612 da Roma tornò a Palermo. Quivi tenne per tredici anni la cattedra di teologia scolastica nel Collegio Massimo, dove per poco meno d'un ventennio fu prefetto degli studi, essendo ad un tempo censore del S ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).