FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] condotta dell'imperatore, tuttavia, alla fine risultò premiata e Venezia si accollò le spese della "liberazione" 1970, p. III; A. Poppi, La teologia nell'università e nelle scuole, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al concilio ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] dei gesuiti della chiesa di S. Ambrogio; otteneva, col consenso dei teologidella Repubblica, bibl., anche delle fonti manoscritte); V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, p. 284; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, ...
Leggi Tutto
COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] un cantus firmus nel tenore e suoi temi appaiono liberamente parafrasati anche nelle altre voci. Tuttavia la spontaneità e Fasti teologali ovvero notizie istoriche del collegio de' teologidella "Sacra Università" fiorentina dalla sua fondaz. fino ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] d. monarcomachi, cioè da tutti quei giuristi, filosofi e teologi, sia protestanti (Hotman, de Bèze) che cattolici (de della parete, h1S e h2S sono le adduttanze.
Psicologia
In psicanalisi, ogni forma di opposizione da parte del paziente alla libera ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] coscienza, precisamente laica e borghese.
Vita e opere
Studiò teologia protestante e diritto a Lipsia e nel 1657 filosofia a la liberazione dal carcere. Sensibile all'influsso di Grozio e di Hobbes, dal 1661 insegnò diritto naturale e delle genti ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] mensile viene elevata a 15 scudi. Libero, lungi dal mettersi cheto, non si dà pace: vuole agire per il bene della Chiesa, stampare i suoi libri, dar suggerimenti politici, disputare in materie teologiche, fondare un collegio di missionari calabresi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] solo per un intervento del capo della famiglia, Piero, che da Venezia si occupò della loro liberazione. Fu così che, nel Carlo V (Uberto Gambara) portò solo obbiezioni e difficoltà teologiche e politiche e, in particolare, alcune pesanti condizioni ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la sua preoccupazione per la tutela dell'ortodossia è quello che riguarda una delle più accese controversie teologiche del secolo, la cosidetta controversia De Auxiliis. La pubblicazione, nel 1588, della Concordia liberi arbitrii del gesuita Luis de ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] febbraio 1377), mentre John Hawkwood, ormai libero dagli impegni nei confronti della Chiesa, aderiva alla lega fiorentina. (Delfinato) il francescano François Borel (Borilli), maestro di teologia, fu dotato di un locale e di una prigione. Giungendo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] dell'assise, G. si rese ben presto conto che per Sigismondo e un numero crescente di cardinali, di prelati, di giuristi e teologi U. Kühne, Berlin 1935, pp. 6-14; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...