INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del Regno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò fortemente la dellaliberazione di Vienna, in Est Europa, II (1986), pp. 69-106; A. Borromeo, Le direttrici della politica antiottomana della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] magari qualche modifica in favore della Repubblica, e affrontare anche il problema dellaliberazione degli schiavi. Il nuovo sultano alla Riforma era fra' Paolo Sarpi: il consulente e teologodella Repubblica: l'uomo che aveva avuto, e continuava ad ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . Campi ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i luce l'importanza per lui assunta dal problema dellaliberazionedella Terrasanta. Presso il palazzo dei papi egli ricevette ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] condotta dell'imperatore, tuttavia, alla fine risultò premiata e Venezia si accollò le spese della "liberazione" 1970, p. III; A. Poppi, La teologia nell'università e nelle scuole, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al concilio ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] dei gesuiti della chiesa di S. Ambrogio; otteneva, col consenso dei teologidella Repubblica, bibl., anche delle fonti manoscritte); V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, p. 284; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] solo per un intervento del capo della famiglia, Piero, che da Venezia si occupò della loro liberazione. Fu così che, nel Carlo V (Uberto Gambara) portò solo obbiezioni e difficoltà teologiche e politiche e, in particolare, alcune pesanti condizioni ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la sua preoccupazione per la tutela dell'ortodossia è quello che riguarda una delle più accese controversie teologiche del secolo, la cosidetta controversia De Auxiliis. La pubblicazione, nel 1588, della Concordia liberi arbitrii del gesuita Luis de ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] 1442, mostrava come la liberazionedell'Aragonese non fosse stata un delle proprietà, nel 1446 tassò in modo consistente anche i beni degli enti religiosi, il che gli causò qualche problema di coscienza al punto da convocare una commissione di teologi ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] accordo con i teologi tedeschi sulla dottrina della giustificazione. A Roma però la formula dell'accordo non è dall'inquisitore se tali parole della C. non dovessero intendersi come liberazione dalla dottrina delle opere buone, in modo tale ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] febbraio 1377), mentre John Hawkwood, ormai libero dagli impegni nei confronti della Chiesa, aderiva alla lega fiorentina. (Delfinato) il francescano François Borel (Borilli), maestro di teologia, fu dotato di un locale e di una prigione. Giungendo ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...