PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] cui entrò in rapporto pochi anni dopo, nell’aprile 1482, quando si recò a Reggio per assistere alle dispute teologiche che vi si tennero in occasione del Capitolo della congregazione domenicana lombarda. A Ferrara ricordò di averlo ammirato Raffaele ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] ), pp. 199-219.
Fonti e Bibl.: Per le vicende biografiche e accademiche: G.N. Alidosi Pasquali, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d’arti liberali, Bologna 1623, p. 7; G. Brunacci, P., in A. Calogerà, Raccolta di opuscoli, Venezia ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] giustificazione, centrale in quelle lettere di s. Paolo e cruciale nello scontro dottrinale tra la Chiesa cattolica e i teologi della Riforma, ripreso con forza dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541). Nelle osservazioni sull'Epistola ai ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] de Suse prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. Le Bras, Téologie et droit romain dans l'oeuvre d'Henri de Suse, in Etudes historiques à la mimoire de Noël Didier, Grenoble 1960, pp. 195 ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] secolare e regolare; il volume, per le critiche espresse nella terza parte del terzo trattato ma anche per alcune arditezze teologiche, fu preso di mira soprattutto in ambienti ecclesiastici e gesuitici. Così, dopo che l'arcivescovo di Milano C.C ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Jean Cassien et Denys le Petit et leurs relations avec le monde méditerranéen, in Kleronomia, VII (1975), pp. 27-46; Id., Teologi òi teologie în Scythia Minor, în sec. IV-VI, in Biserica Ortodoxă Română, XCVI (1978), pp. 784-796; F. De Marini Avonzo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] come colpevole di gravi delitti. Prevalse in Senato il parere di rimettere la questione alla Giunta di giurisdizione e a due teologi, tenendo intanto l'A. agli arresti in casa, misura presto resa più lieve. Il 28 febbraio la Giunta confermò l'arresto ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] e V. Massilla, il poeta N. A. Carmignano, il musicista A. Pesenti, il medico e agente diplomatico G. A. Valentino, i teologi M. della Torre e F. Lismanino. Il gruppo polacco era più modesto e si componeva di persone educate nelle università e nelle ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] . A Bologna egli compare ancora nel 1445 soltanto come "bacalarius in decretis": il titolo, usuale nelle scuole di teologia, ma non in quelle italiane di diritto, è tuttavia esplicitamente ricordato nella riforma del Collegio dei dottori giuristi ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] dell'opera riformatrice, preponendoli alla direzione spirituale del seminario e dei conventi femminili, scegliendo tra loro i teologi del vescovato ed il suo stesso confessore - che fu Andrea Avellino, già suo compagno nel monastero napoletano ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...