FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] platoniche, ermetiche e cabalistiche (oltre ovviamente a quelle di Aristotele, "sommo tra tutti i filosofi", e a quelle dei "teologi"), al punto che, nonostante la dedica al cardinale d'Este, la censura calò pesantemente su ben 112 delle 800 tesi ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] fu promotor fidei al processo. Membri della commissione erano, tra gli altri, il domenicano Heinrich Kalteisen e il maestro di teologia Jean Germain, vescovo di Nevers. La commissione si occupò del caso dalla seconda metà del 1433 al 10 giugno 1435 ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] , non era lontana da quella di G. Montanari. Marsigli insisteva sulla distinzione tra il campo della rivelazione, riservato ai teologi, e quello dell'esperienza, proprio di una filosofia che escluda la metafisica dal suo ambito. A differenza dell ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] Summa de creaturis, e probabilmente la perduta Summa de bono), egli riprende infatti, spesso alla lettera, passi degli scritti filosofici e teologici di Tommaso d'Aquino (i commenti al De anima e al De causis, nonché il De ente et essentia e il De ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] dell'ed. Meattini).
Nel gennaio del 1379, su indicazione di Caterina, G. fu invitato a Roma insieme con altri celebri teologi e uomini di Chiesa da papa Urbano VI, che voleva chiedere consigli sulla condotta da adottare in merito all'elezione dell ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Marefaschi e composta oltre che dal C. dai cardinali Corsini, Zelada e Carafa, dai prelati Alfani e Macedonio e dai teologi consultori Carlo Cristoforo da Casale e Mamachi.
Secondo il Pastor, che attinge a fonti gesuitiche, il C., poiché considerato ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] sacerdotale. La successiva presa della città lo costrinse a sospendere gli studi dopo aver conseguito il solo baccellierato in teologia.
Rientrato a Brescia, sul finire del 1872 fu prescelto come curato in un comune vicino, Capriolo. Vi rimase per ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] non curò di disporre le nomine dei delegati, che erano di sua competenza, pur circolando liste di prelati e teologi, reputando opportuno attendere l'esito della Dieta imperiale di Worms, dove si era recato anche il cardinale Alessandro Farnese ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] parte l'avvocato generale del Senato di Piemonte e alcuni consiglieri di Stato - e l'altra ecclesiastica, formata dai teologi più illustri della città e presieduta dal vicario generale. Il C. fece allora un ultimo tentativo di ridimensionare la ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] , in risposta al messaggio, trasmessogli da Giacomo l'11 febbr. 1314, dichiarò di aver fatto esaminare i frati ribelli da teologi ed esperti di diritto canonico e civile, facendo rilevare come non si fosse potuto ravvisare alcunché a loro carico. Né ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...