Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] , che è invece visto come padre della scienza moderna. La scienza dunque non solo conserva la sua autonomia rispetto alla teologia, ma vede riaffermato il suo carattere cognitivo; il nuovo calcolo infinitesimale è lo strumento con cui si scrivono le ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] , la villa Amato ai Giardini Inglesi, fece un famoso cenacolo, luogo di incontri di scienziati, filosofi, letterati e teologi; ebbe una corrispondenza animatissima con personalità culturali di tutto il mondo e non poche, da lui invitate, tennero per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] il nostro arbitrio] va chiesto in parte al filosofo, il quale sa rendere conto della natura dell’uomo, in parte al teologo, il quale può insegnare, quando ci sia bisogno di maggiori forze, con quali di esse siamo muniti attraverso Cristo della grazia ...
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In teologia, virtù e. o in grado eroico: stato di perfezione, per cui l’uomo, sotto l’influsso dei doni dello Spirito Santo e in modo permanente, compie atti virtuosi in grado superiore. È propria dei [...] mettano a rischio la vita, la libertà ecc., e quindi si distingue dall’esercizio abituale della virtù in grado eroico. Teologi e moralisti ritengono che solo la legge divina naturale possa imporre atti e. (Dio è infatti padrone della vita e inoltre ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e si matura storico e polemista formidabile, e affila le armi con le quali combatterà la sua battaglia deista contro teologi e storici ortodossi. Nel frattempo egli persegue la sua feconda attività di poeta e drammaturgo, affascinato dal miraggio di ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] , un testo che ci è pervenuto nell'edizione veneziana del 1646. Ma già durante il loro soggiorno perugino i due teologi componevano il primo volume di un corso completo di filosofia scolastica, pubblicato a Roma nel '37, col titolo: Disputationes in ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] le Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae e l'Oratio per la progettata disputa romana, mentre pensava a una teologia poetica e a un commento al Convito platonico. Le Conclusiones, intese a riassumere le tesi fondamentali delle varie ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...]
In collegio il G., oltre a seguire i corsi di filosofia, teologia e morale, matematica e fisica, conobbe il pensiero illuminista di É. G. Chinetti, che denunziò il G. al Collegio dei teologi (1800), accusandolo di tendenze giacobine. Per un vizio ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] in sé l'assoluto, senza cercare nel passato il criterio che non può dare e, soprattutto, senza chiedere al passato, a una teologia della storia, la garanzia del proprio successo. E poiché la lotta è possibile solo tra avversarî di eguale natura, essa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] sino ad allora seguita – di Tommaso d’Aquino a Parigi, nel 1269, per un intero triennio di insegnamento, apparve ai maestri in teologia come quello di un potente alleato dei maestri delle arti, travisando per altro e non sempre in buona fede, la sua ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...